Discussione:Diodo
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Come aggiungo le lettere greche?
--Gatsu 21:32, Nov 29, 2004 (UTC)
devi utilizzare caratteri
preceduti da & # tutto attaccato con un numero relativo alla lettera e seguiti da;
esempio
& # 956 ;
& # 940;
θημα
[modifica] diodo a giunzione
Discussione trasferita dal bar --Civvì 08:41, Ago 3, 2005 (CEST)
In realta' il diodo ideale, quando e' polarizzato direttamente, si comporta come un corto circuito, e quindi la sua caratteristica(tensione-corrente) si "impenna" a 0V, non a 0.7 (fig. diodo ideale). Ciao.
No, la tensione di soglia è a circa 0.7 anche in quello ideale. SγωΩηΣ tαlk 22:58, Lug 28, 2005 (CEST)
Negli Schottky è circa 0,3 - 0,4 V --Cruccone (msg) 00:58, Lug 29, 2005 (CEST)
Il diodo IDEALE si comporta esattamente come hai detto, in effetti è una cosa da precisare. Visto che stiamo precisando, preciserò anche che esistono DUE versioni del diodo ideale, la versione a cui ti riferisci tu che non ha tensione di polarizzazione diretta e quella che ce l'ha fissa a 0,7V... sono ambedue ideali, nel senso che esistono esattamente ZERO diodi al mondo con quella caratteristica tensione-corrente :-) --Kormoran 02:56, Lug 29, 2005 (CEST)
Il diodo ideale in senso classico (v. per es. il Desoer Kuh) **non** ha tensione di soglia, e si comporta **rigorosamente** a seconda delle zone di funzionamento, da circuito aperto o chiuso.
Ovviamente, come tutte le idealita', dipende da cosa si vuole ottenere... dire per es. che il diodo e' un bipolo resistivo, e' abbastanza giusto... in realta' **tutti** i componenti fisici reali hanno componenti parassitiche capacitive e/o induttive etc etc...
Per fare un esempio piu' facile da intuire: prendiamo un transistor MOS: ci sono quelli reali e... solo per simularli, ce ne sono almeno tre diversi di modelli (oltre ovviamente ai parametri che descivono il singolo MOS... tecnologia, dimensione del gate etc etc....) qual'e' il MOS ideale ??? a mio parere il piu' semplice, ma che al contempo ha un minimo di utilita' per la soluzione dei problemi (il "level 1" di spice, per capirci...non certo il "level 3") --gsg 22:28, 27 feb 2006 (CET)
[modifica] qualcuno può controllare?
qual è il senso convenzionalmente positivo? quello vecchio o quello modificato testé dall'anonimo? -- .mau. ✉ 22:09, 27 feb 2006 (CET)
sarebbe opportuno parlare di corrente positiva entrante nell'anodo piu' che di positivo o negativo.... --gsg 22:31, 27 feb 2006 (CET)
- fate voi che sapete. Io al massimo so che con la corrente prendo la scossa :-) -- .mau. ✉ 22:37, 27 feb 2006 (CET)
[modifica] Avviso
ho visitato la "traduzione" della voce Diodo in spagnolo http://es.wikipedia.org/wiki/Diodo ed ho trovato che (soprattuto per quanto riguarda le immagini usate), questa è molto più completa e semplice da capire rispetto alla versione italiana. Mi riferisco soprattutto alla parte in cui viene guardata in dettaglio la polarizzazione diretta e quella inversa. Credo sia il caso di dare una ritoccata alla versione "nostrana" (mi sono appena registrato e non sono in grado di muovermi bene in wiki).
Grazie