Douglas C-133 Cargomaster
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Douglas C-133B Cargomaster | |
---|---|
C-133A esposto presso l'USAF Museum |
|
Descrizione | |
Ruolo | Aereo da trasporto |
Equipaggio | 6 (2 piloti, 2 ingegneri, 1 navigatore e 1 responsabile di carico) |
Costruttore | Douglas |
Dimensioni | |
Lunghezza | 48 m |
Apertura alare | 54,8 m |
Altezza | 14,7 m |
Superficie alare | 248,34 m² |
Pesi | |
A vuoto | 54.550 kg |
Massimo al decollo | 136.000 kg |
Propulsione | |
Motore | quattro turboeliche Pratt & Whitney T34-P-9W |
Potenza | 7.500 CV |
Prestazioni | |
Velocità massima | 578 km/h |
Autonomia | 6.590 km |
Tangenza | 9.800 m |
Capacità di carico | 45.400 kg di merci |
La lista di aerei militari presenti su Wikipedia | |
Progetto:Aviazione |
Il Douglas C-133 Cargomaster era un aereo da trasporto statunitense usato dalla fine degli anni '50 fino ai primi anni '70. Era un enorme aereo ad elica ed ali in posizione alta, quadrimotore, ede era l'antenato di giganti del cielo quale il moderno Lockheed C-5 Galaxy. Venne concepito come il più grande e potente turboelica americano, con funzione militare di trasporto strategico, anche su distanze di oltre 6.000 km. Gli ultimi esemplari di queste macchine, simili a giganteschi C-130 ma molto meno affidabili, speso messi a terra, vennero radiate agli inizi degli anni '70 e sostituite con i C-5.
Lo sviluppo di questo iniziò nei primi anni '50 ed in breve tempo andò in volo, il 23 aprile 1956. Non furono realizzati prototipi nel senso stretto del termine, ma direttamente aerei di serie, in due tipi diversi: quello basico era conosciuto come Model 1333
[modifica] Tecnica
L'aereo da trasporto C-133 Cargomaster era un enorme aereo da trasporto decisamente strategico, capace di trasportare un carico voluminoso e pesante di qualunque tipo le forze armate avessero bisogno.
Sembrava un enorme C-130 Hercules (che era un velivolo coevo della Lockheed, per cui presumibilmente si trattò di una casualità) con dimensioni maggiori del 50% circa ed una massa doppia. Aveva 4 turboeliche sistemate nelle gondole alari. L'ala era ad alto allungamento, senza diedro, mentre la coda era convenzionale, ma con i piani orizzontali sistemati, a differenza del C-130, sulla parte bassa del timone e non a contatto con la fusoliera.
Questa era caratterizzata da un volume considerevole, con una lunga sezione anteriore al piano alare, come nei C-130 "allungati" moderni. L'abitacolo, con una abbondanza notevole di finestrini per la visione, era anch'esso simile a quello dell'Hercules, e come questo aveva un radar meteorologico in un "naso" nero, ma non sorprendentemente questo vano dielettrico era in proporzione alquanto minuscolo.
Tornando ai motori, essi erano turboeliche da 6000 cavalli Pratt&Whitney T34-P-3. Queste unità motrici avevano la possibilità di migliorare moltissimo le prestazioni di un velivolo che altrimenti sarebbe stato costretto ad avere 6 motori per disporre di una potenza adeguata. Nondimeno, il C-133 era, tra le macchine ad elica americane, secondo in peso rispetto all'esamotore Convair B-36, con motori a pistoni per un totale di 14.000 cavalli. Le eliche erano metalliche, a passo variabile, e malgrado la potenza con struttura soltanto tripala, con pale ad alto allungamento e di disegno assai semplice.
Le capacità di carico erano impressionanti e non fecero che migliorare quando la potenza aumentò con i motori T34-P-7 da 6500 cv.
Questo aggiornamento comportò che gli ultimi aerei del tipo C-133A vennero equipaggiati con questo nuovo motore. L'ultimo venne dotato anche di un portellone a valva, per portare carichi ingombranti in maniera più semplice che con il portellone abbassabile.
Lo sviluppo continuò con il C-133B, dotato di motori da 7500 cv T34-P-9W. Designato Model 1430, esso venne costruito in appena 15 esemplari oltre ai 35 prodotti nella versione A. La capacità di carico era di oltre 45.360 kg.
Il volume disponibile e il portellone da carico consentivano di trasportare anche i missili ICBM Atlas e Titan di prima generazione (senza carico di carburante), mentre in caso di trasporto truppe arrivava a 200 soldati. Vi erano piccoli oblò per la visuale e il carrello d'atterraggio era sistemato, in entrambi i modelli, ancora una volta come sul coevo C-130 (entrambi volarono nel 1956, dopotutto) in rigonfiamenti sulla parte bassa della fusoliera centrale e sotto il muso.
[modifica] Impiego
Il possente C-133 entrò in servizio nel 1959 e rimase in produzione fino al 1961, quando la produzione cessò all'improvviso. L'aereo era, come già detto, un velivolo possente e capace di trasportare più dell'Hercules (circa il 100% di carico in più) e a distanze di 6450 km con 20 t (contro 4000 e 20.000 kg del C-130). Anche la velocità era elevata, anche se non maggiore. Ma a differenza del velivolo Lockheed, il C-133, che pure era l'ideale fratello maggiore, non ebbe un successo incondizionato.
Il C-133 infatti ebbe dei problemi di affidabilità dovuti alla robustezza strutturale insufficiente, con delle cause mai totalmente chiarite e indicate generalmente come affaticamento strutturale. Nondimeno, la macchina prestò servizio con il MATS, poi sostituito dal MAC, in entrambi i casi si trattava del comando trasporti dell'USAF.
La capacità di trasporto strategico che questi aerei avevano non potrebbe essere sopravvalutata, visto che parliamo di macchine degli anni '50, quando ancora volavano migliaia di C-47 e altri aerei con motori a pistoni medio-leggeri.
Eppure gli incidenti costrinsero a tenere a terra in più di un'occasione la flotta per risolverne i problemi. I C-133 vennero usati per la Guerra del Vietnam.
Il C-133 era un aereo da trasporto potente ma con una struttura relativamente leggera rispetto alle dimensioni e al peso al decollo, perché si cercò di ridurre al massimo il peso del velivolo per migliorare le prestazioni.
Almeno 15 C-133 vennero persi in azione durante circa altrettanti anni di servizio, e dovette essere con un certo sollievo che il MAC sostituì, nel 1971, la flotta di queste macchine con gli ancora più potenti C-5 Galaxy a getto.
[modifica] Confronti
Il velivolo americano fece in tempo a condividere i cieli con il suo unico vero equivalente, l'Antonov An-22, come anche l'equivalente inglese, benché più piccolo, lo Short Belfast.
I dati salienti dei 3 aerei sono i seguenti:
Douglas C-133 | An-22 | Short Belfast | |
---|---|---|---|
Peso a vuoto kg | 54.550 | 114.000 | 57.000 |
Peso massimo al decollo kg | 136.000 | 250.000 | 104.000 |
Carico kg | 45.400 | 80.000 | 35.000 |
Velocità km/h | 578 | 740 | 544 |
Autonomia km | 6.400 con 23 t di carico | 5.500 con 80 t di carico | |
Potenza cv | 24-30.000 | 60.000 | 23.000 |
Lunghezza m | 48 | 58 | 41 |
Apertura alare m | 55 | 64 | 48 |
Superficie alare m² | 248 | 345 | 229 |
Esemplari prodotti | 50 | 66 | 10 |
Anno | 1956 | 1965 | 1964 |