Douglas F3D Skyknight
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Douglas F3D-2 Skyknight | |
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Un F3D al museo di Tucson, Arizona |
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Descrizione | |
Ruolo | Caccia |
Equipaggio | 2 |
Primo volo | 23 marzo 1948 |
Entrata in servizio | 1951 |
Costruttore | Douglas |
Esemplari costruiti | 265 |
Dimensioni | |
Lunghezza | 13,9 m |
Apertura alare | 35,8 m |
Altezza | 4,9 m |
Superficie alare | 37,16 m² |
Pesi | |
A vuoto | 8.240 kg |
Carico | 10.690 kg |
Massimo al decollo | 12.560 kg |
Propulsione | |
Motore | due turbogetti Westinghouse J34-WE-36 |
Spinta | 15,1 kN |
Prestazioni | |
Velocità massima | 910 km/h |
Autonomia | 2.480 km |
Tangenza | 12.000 m |
Armamento | |
Cannoni | quattro Hispano-Suiza M2 da 20 mm |
Missili | quattro Sparrow I |
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Progetto:Aviazione |
Il Douglas F3D Skyknight è stato un valido, sebbene sottopotenziato, aereo da caccia pesante imbarcato su portaerei, il primo della sua categoria in servizio su portaerei statunitensi. Ha prestato servizio in Corea come caccia notturno e poi in azione come aereo ECM, data la sua ampia disponibilità di spazio, fino alla guerra del Vietnam. Il suo armamento normale era di 4 cannoni da 20 mm, con la predisposizione per due bombe da 907 kg. La sua velocità massima era di 910 km/h, e malgrado questo esso si impose come il caccia navale di maggior successo in termini di vittorie aeree durante il conflitto coreano (tutte ottenute di notte).