Eöl
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Nell'universo immaginario fantasy creato da J.R.R. Tolkien, Eöl è un elfo scuro di nobile stirpe telerica, legato da antica parentela a Thingol. Abilissimo fabbro, inventore del metallo Galvorn e creatore delle spade gemelle Anglachel e Angainel, mosso da un profondo odio per i Noldor. Fuggì da Menegroth quando fu innalzata la cintura di Melian, lasciando come pegno per Elwe la spada Anglachel, che in seguito appartenne a Beleg Cùthalion e Turin Tùrambar, e si rifugiò a Nan Elmoth. Quivi ammaliò Aradhel, sorella di Turgon Re di Gondolin, in viaggio, e la legò a sè. Ella partorì Maeglin, sguardo tagliente, nelle tenebre della sua dimora. Quando Maeglin divenne adulto, Aradhel abbandonò Nan Elmoth e con il figlio tornò alla città di Gondolin, ma fu seguita da Eöl. Durante uno scatto d' ira, questi uccise Aradhel con un giavellotto, e fu giustiziato. Maeglin rimase in Gonfolin e divenne un principe Noldor. Con il suo tradimento, fu responsabile della caduta della città.
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