Francesco Maurolico
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Francesco Maurolico (Messina, 16 settembre 1494 – Messina, 22 luglio 1575) è stato un matematico italiano.
Ordinato prete nel 1521, divenne in seguito abate Benedettino. Fu un famoso matematico, astronomo, architetto, storico e scienziato dal multiforme ingegno. Per primo intuì e sviluppò il principio di induzione matematica, studiò metodi per la misurazione della Terra, fece osservazioni astronomiche come quella della supernova apparsa nella costellazione di Cassiopea, fornì le carte geografiche alla flotta cristiana, in partenza dal porto di Messina per la Battaglia di Lepanto, collaborò con lo scultore Giovanni Angelo Montorsoli nella realizzazione di due delle più belle fontane monumentali del Cinquecento, quella di Orione e quella del Nettuno, fornendo i distici latini incisi sulle fontane. Vasta fu la sua ricerca in moltissime discipline scientifiche e corposa la sua opera manoscritta e le pubblicazioni a stampa. Rimane uno dei geni del Rinascimento italiano anche se ancora oggi la sua figura è poco conosciuta.
Uno dei più antichi crateri degli altopiani meridionali della Luna, il cratere Maurolycus dal diametro di circa 114 Km, è stato così denominato in suo onore dall'astronomo gesuita Giovan Battista Riccioli nel 1651.