God Save the Queen (Sex Pistols)
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"God save the Queen" fu il secondo singolo della band punk Sex Pistols, contenuto nell'album Never Mind the Bollocks, Here's the Sex Pistols, e chiamato come l'inno nazionale del Regno Unito, "God Save the Queen". Fu scritta nel marzo 1977 e rilasciata il 27 maggio dello stesso anno in protesta al Giubileo d'Argento della regina Elisabetta II d'Inghilterra. Questa canzone fu soggetta a molte polemiche, soprattutto per aver paragonato la Regina con il regime fascista e per aver asserito che l'Inghilterra non avrebbe avuto futuro.
La band fu arrestata per aver tentato di suonare la canzone da una barca sul Tamigi, di fronte il palazzo di Westminster il giorno dei festeggiamenti per il giubileo della Regina.
Molti fan ritengono che il singolo abbia venduto più copie nella sua settimana di debutto rispetto al numero 1 ufficiale, "The First Cut is the Deepest" di Rod Stewart, e che God Save the Queen venne tenuto al numero 2 della classifica per ragioni politiche. Questo è stato più volte negato anche da personaggi coinvolti nell'ambiente dell'epoca, tra i quali Richard Branson, all'epoca a capo della Virgin Records. Quando il singolo uscì venne bandito da molte stazioni radio.
I Sex Pistols originariamente intendevano intitolare la canzone "No Future", ma il loro manager Malcolm McLaren, sapendo dell'imminente Giubileo d'Argento della regina, convinse la band a cambiare il nome del singolo in "God Save the Queen", e ritardò l'uscita del singolo per farla coincidere proprio con il Giubileo.
Prima che il gruppo siglasse il contratto con la Virgin, un piccolo numero di copie di "God Save the Queen" vennero stampate e diffuse dall'etichetta A&M. Attualmente queste rare copie sono stimate come le più preziose mai stampate in Gran Bretagna, con un valore stimato al 2004 di circa 2.500 sterline inglesi a copia.
Una cover di God Save the Queen è stata inserita dai Motörhead nel loro album del 2000 We Are Motörhead.
Sex Pistols |
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John Lydon | Steve Jones | Glen Matlock | Paul Cook | Sid Vicious |
Discografia |
Studio: Never Mind the Bollocks, 1977 |
Singoli: Anarchy in the U.K., 1976 | God Save the Queen, 1977 | Pretty Vacant, 1977 | Holidays in the Sun, 1977 | No One is Innocent, 1978 |
Live e raccolte: Some Product: Carri on Sex Pistols, 1979 | The Great Rock 'n' Roll Swindle, 1980 | Flogging a Dead Horse, 1980 |
Voci correlate |
Public Image Ltd. | Malcolm McLaren | Jamie Reid | Ronnie Biggs | Edward Tudor-Pole | The Professionals | The Filth and the Fury | Punk rock |