Guardia di Finanza
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La Guardia di Finanza è una speciale forza di polizia dello stato italiano. È un Corpo ad ordinamento militare dipendente direttamente dal Ministro dell'Economia e delle Finanze, svolge compiti di polizia giudiziaria, polizia tributaria e pubblica sicurezza legati all'ambito economico e finanziario. Concorre con la Polizia di Stato nel controllo delle frontiere. La Guardia di Finanza pur facendo parte delle forze armate dello stato non è inquadrata nel ministero della difesa.
Il campo di azione della Guardia di Finanza spazia dalla tutela degli interessi finanziari nazionali e europei, attraverso il contrasto all'evasione impositiva, alla repressione dei reati tributari e delle frodi comunitarie, fra cui il contrabbando, dalla lotta alla criminalità organizzata dal punto di vista economico, mediante l'attività di contrasto al riciclaggio dei capitali illecitamente conseguiti, al reimpiego dei proventi dell'attività criminale, al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti.
Indice |
[modifica] Simbologia
Il Corpo della Guardia di Finanza è rappresentato da:
1. Uno stemma araldico
2. Una bandiera di guerra
3. Una marcia d'ordinanza, intitolata semplicemente Marcia d'Ordinanza della Guardia di Finanza
4. Un Santo Patrono (San Matteo)
[modifica] Storia
Il Corpo, contrariamente alla versione ufficiale, che ne fa risalire l'origine alla legione truppe leggere, reparto dell'Esercito creato per la difesa delle frontiere e sciolto definitivamente per scarsa affidabilità dinastica nel 1821, discende dai preposti doganali del Regno di Sardegna, organismo civile di matrice francese, che i regnanti transalpini mantennero dopo la caduta di Napoleone, e a cui era affidata la vigilanza per fini doganali dei posti di confine e della frontiera. Dopo la proclamazione del Regno d'Italia, nel 1862 la fusione degli organismi doganali dei disciolti Stati preunitari con i preposti doganali piemontesi determinò la nascita del Corpo delle Guardie doganali, da cui storicamente, e correttamente, può essere fatta risalire l' origine della odierna Guardia di Finanza . Nel 1881, con il cambio di dipendenza dalle dogane alle neo costituite intendenze di finanza, ne viene adeguata la denominazione in Corpo della Regia Guardia di Finanza che risponde anche ad un progressivo aumento dei compiti d'istituto quale braccio armato dell'amministrazione finanziaria italiana. Una serie di riforme progressive e successive volte a migliorarne l'organizzazione e l'efficienza ne accentua da un lato l'autonomia dalla direzione generale delle gabelle (nell'ambito del ministero delle finanze) e dall'altro gli aspetti militari sino alla completa (1907) militarizzazione. Nel 1911 venne concessa al Corpo la bandiera di guerra. La Guardia di Finanza partecipa alle guerre mondiali ed alcuni degli episodi dell'espansione coloniale con propri reparti armati in appoggio alle forze terrestri e della Regia Marina Militare. Nella prima guerra mondiale, l'improvvisazione con cui erano stati organizzati i reparti di combattimento del Corpo e l'errato impiego sul campo ne determina una deludente prova in servizio e, malgrado il valore individuale del personale, il prevalente arretramento in compiti di retrovia. Gli anni venti segnano un periodo di profonda riorganizzazione per la Guardia di Finanza che viene ordinata secondo il modello territoriale dei Reali Carabinieri, con l'innovazione determinata dall'istituzione della polizia tributaria investigativa, quale componente di punta del Corpo, che segna il progressivo spostarsi del fulcro dell'attività di servizio dagli originari compiti di polizia daziaria e doganale alla sorveglianza della totalità degli aspetti tributari nazionali. L'immeritata fama di scarsa resa militare della grande guerra è in gran parte cancellata dalle prove di abnegazione del secondo conflitto mondiale, culminate con la liberazione di Milano e dalla tenace opera di contrasto al contrabbando, dapprima terrestre e poi via mare, nei due dopoguerra.
Pochi anni dopo la fine della seconda guerra mondiale avviene una seconda significativa riorganizzazione del Corpo, con una ridefinizione dei compiti istituzionali ed un deciso imbocco della strada dell'indagine aministrativa in campo tributario, che costituirà il fiore all'occhiello, ma anche la croce per l'immagine della Guardia di Finanza, negli anni a venire.
Una serie di scandali che coinvolgono anche i vertici del Corpo, unitamente ai significativi mutamenti politici della fine degli anni ottanta e dei primi anni novanta, costringono la Guardia di Finanza ad abbandonare la strada di organo di sorveglianza prevalentemente amministrativa, seppure in campo della polizia tributaria, e valorizzare gli altri compiti tradizionali di polizia specializzata, con un'accentuazione, almeno dal punto di vista dell'immagine, degli aspetti militari, simboleggiata dalla rinnovata attenzione alla componente aeronavale ed ai reparti di pronto impiego, nonché all'enfasi verso le cerimonie militari quale veicolo pubblicitario.
[modifica] Le Fiamme Gialle oggi
L'inizio del nuovo millennio coincide con una revisione organizzativa, anche questa volta mutuata sull'esperienza dei Carabinieri, che lega la struttura territoriale della Guardia di Finanza a quella amministrativa dello Stato, segnando il definitivo distacco dalla visione del corpo come mera polizia tributaria, riaffermando, nella concezione allargata di polizia economico-finanziaria, gli altri e preponderanti compiti tradizionali, tra cui la repressione del contrabbando, la lotta al traffico di sostanze stupefacenti, la repressione dei reati di criminalità organizzata con particolare riferimento al riciclaggio del denaro, la lotta al finanziamento al terrorismo internazionale e l' ordine pubblico. Oltre alle attribuzioni di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria, comuni alle altre polizie, i finanzieri hanno poteri speciali (esclusivi) di polizia tributaria.
Attualmente il Corpo ha una forza organica di più di 65.000 militari delle varie categorie (ufficiali, marescialli, brigadieri, appuntati e finanzieri).
Tradizionalmente la Guardia di Finanza recluta i propri dipendenti in due contingenti, il cosiddetto ramo terra, che annovera la maggioranza dei finanzieri, ed il ramo mare, che inquadra il personale specializzato impiegato nel settore navale. Questa ripartizione, che si realizza in due percorsi professionali diversi, seppure paralleli, a partire dall'arruolamento, ha una giustificazione che risale al periodo della Guardia Doganale, in quanto il Corpo, allora privo di reparti di addestramento, reclutava personale che aveva già svolto il servizio militare ma era soggetto in caso di guerra a chiamata nelle Forze Armate, quindi per coloro che avevano svolto il servizio nell'Esercito, era previsto l'impiego a terra, per coloro che invece provenivano dalla Marina, ed avevano, quindi, formazione e dimestichezza marinare, era previsto il servizio nella vigilanza costiera o sui laghi.
Altra peculiarità del Corpo, molto più accentuata rispetto alle altre forze di polizia e derivante dal continuo adeguamento della struttura organizzativa ai molteplici compiti istituzionali è la compresenza ad ogni livello di reparti cosiddetti ordinari e reparti specialistici, cioè di articolazioni che svolgono, con personale selezionato sul campo e particolarmente addestrato, peculiari e specifici incarichi di alta specializzazione in ambiti di servizio particolari e di comandi che, nell'ambito della loro circoscrizione di servizio (a livello regionale, provinciale, subprovinciale) hanno competenze generali in ogni settore di servizio della Guardia di Finanza; è il caso dei GICO (gruppo di investigazione sulla criminalità organizzata) e dei GOA (gruppo operativo antidroga).
[modifica] Ordinamento
Le dotazioni organiche assegnate alla Guardia di Finanza per l’assolvimento dei compiti istituzionali sono approssimativamente determinate in:
- 3.000 ufficiali;
- 23.000 ispettori;
- 13.000 sovrintendenti;
- 28.000 appuntati/finanzieri.
Nel dicembre 2006 la struttura organizzativa comprendeva:
- un comando generale, con funzione di alta direzione della globale attività istituzionale, retto da un generale di corpo d'armata, di nomina politica, proveniente dalle file dell'esercito.
Per l'esecuzione del servizio la Guardia di Finanza è articolata in 6 comandi interregionali, retti da generale di corpo d'armata, da cui dipendono:
- 20 comandi regionali, di livello generale di brigata, che svolgono funzioni di comando, coordinamento e controllo dei dipendenti reparti di immediata proiezione operativa costituiti, nella dicotomia fra reparti territoriali ordinari e reparti specializzati, dai:
-
- reparti operativi aeronavali, comandati da colonnelli, che dirigono e coordinano l'attività specialistica dei reparti marittimi e di volo in ambito di una o più regioni;
-
- comandi provinciali, retti da colonelli, alle dipendenze dei quali operano secondo un modulo di coesistenza di organismi specialistici ed organismi ordinari, di norma, un nucleo di polizia tributaria, unità ad alta specializzazione nella investigazione tributaria, economica, finanziaria ed antidroga ed articolata in gruppi di sezioni, e un numero variabile di gruppi, compagnie, tenenze e brigate, di consistenza organica diversa in relazione alla situazione socio-economica ed alle esigenze operative dell’area di competenza. Nell'ambito dei comandi provinciali, nelle zone montagnose esiste il soccorso alpino della Guardia di Finanza, articolato in stazioni S.A.G.F.,che impiega personale particolarmente addestrato al servizio in montagna per operazioni di soccorso.
Parallelamente ai comandi interregionali, con competenze specialistiche in ambito nazionale esistono, sempre a livello generale di corpo d'armata:
- il comando dei reparti speciali, dal quale dipendono, al comando di generali di brigata:
-
- un comando tutela della finanza pubblica articolato in:
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- nucleo speciale entrate, che opera in materia di entrate del bilancio nazionale e degli enti locali;
-
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- nucleo speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie, competente in materia di spesa pubblica, di frodi al bilancio comunitario, di contrabbando, di controllo alle uscite del bilancio nazionale e degli enti locali;
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- un comando tutela dell'economia, articolato in:
-
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- nucleo speciale polizia valutaria, che opera a tutela dei mercati finanziari e nei settori di servizio riguardanti il riciclaggio, i movimenti transfrontalieri di capitali, l’intermediazione finanziaria, l’usura, la disciplina dei mezzi di pagamento, il finanziamento al terrorismo, la tutela del risparmio, gli illeciti previsti dal testo unico delle leggi bancarie, dal quello della finanza e dalla normativa che regola l’esercizio dell’attività di assicurazione;
-
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- nucleo speciale tutela mercati, con funzioni di tutela delle regole dei mercati, in particolare in materia di illeciti contro l’economia pubblica, l’industria ed il commercio. Il reparto è inoltre, il referente per la Guardia di finanza delle autorità antitrust;
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- servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata, che opera a contrasto dei reati di criminalità organizzata;
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- nucleo speciale per la radiodiffusione e l’editoria, che collabora con l’autorità per la garante delle comunicazioni;
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- un comando unità speciali dal quale dipendono:
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- il nucleo speciale commissioni parlamentari d’inchiesta, per l’attività di collaborazione con gli omonimi organi parlamentari;
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- il nucleo speciale funzione pubblica e privacy;
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- il nucleo speciale tutela pubblica amministrazione per la prevenzione ed il contrasto della corruzione e delle altre forme di illecito nella pubblica amministrazione.
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- il comando aeronavale centrale, preposto al:
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- comando operativo aeronavale, articolato su un gruppo esplorazione aeromarittima e cinque gruppi aeronavali, che conduce e coordina l'attività di vigilanza aeromarittima a livello nazionale;
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- comando logistico aeronavale, articolato su un centro navale ed un centro di aviazione, che provvede alla funzione logistica centralizzata di settore;
Esiste, inoltre, la branca addestrativa dell' ispettorato per gli istituti di istruzione, retto da generale di corpo d'armata, dal quale dipendono tuuti i reparti preposti al reclutamento, alla formazione ed alla specializzazione del personale dei vari ruoli del corpo nonché i prestigiosi gruppi sportivi (le Fiamme gialle), in cui militano numerosi atleti olimpici (tra cui la medaglia d'oro Domenico Fioravanti).
[modifica] Antidroga
Dai dati statistici della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga, del Ministero dell'Interno, circa il 60 % della droga sequestrata in Italia da tutte le Forze di Polizia, viene scoperto dalla Guardia di Finanza. In dettaglio circa il 77% del totale dei sequestri di eroina, il 69% di cocaina e il 54 % di hashish e marijuana nel 2005. (Vedi Rapporto annuale 2005 della GdF in confronto alle Schede statistiche nazionali 2005 della Direzione Centrale dei Servizi Antidroga). La maggior parte della droga viene rinvenuta negli ingressi dello Stato (porti, aeroporti, valichi) dove la Guardia di Finanza esegue specifici controlli finalizzati alla repressione del traffico di stupefacenti. Quotidianamente decine di chilogrammi di droga vengono scoperti nei principali aeroporti, porti, frontiere stradali e ferroviarie. Per contrastare i metodi di occultamento della droga: (doppifondi di valigia, ovuli ingeriti, statue ripiene, etc.) il corpo si avvale anche del fiuto dei Cani Antidroga in servizio nella Guardia di Finanza. Attualmente i cani vengono addestrati nei Centri di allevamento ed addestramento Cinofili della Guardia di Finanza di Intimiano (CO) e di Castiglione del Lago (PG).
[modifica] Evasione fiscale
Secondo le stesse statistiche, nel 2006 sono stati scoperti e segnalati 7000 evasori totali, ossia completamente sconosciuti al fisco, per un imponibile evaso di 15.3 miliardi di euro, pari ad un business "pro capite" di 3 milioni di euro. Il ruolo del Corpo in questo ambito è la scoperta ed accertamento dell'evasione, per la definizione amministrativa delle violazioni sono competenti gli organi dell'agenzia delle entrate.
[modifica] Comparazione fra i gradi delle FF.AA. e della G.d.F. con le qualifiche della Polizia di Stato
Polizia di Stato | Guardia di Finanza Arma dei Carabinieri |
Esercito Italiano |
Agente | Finanziere - Carabiniere | Primo Caporal Maggiore (VSP) |
Agente Scelto | Finanziere Scelto - Carabiniere Scelto | Caporal Maggiore Scelto (VSP) |
Assistente | Appuntato | Caporal Maggiore Capo (VSP) |
Assistente Capo | Appuntato Scelto | Caporal Maggiore Capo Scelto (VSP) |
Vice Sovrintendente | Vice Brigadiere | Sergente |
Sovrintendente | Brigadiere | Sergente Maggiore |
Sovrintendente Capo | Brigadiere Capo | Sergente Maggiore Capo |
Vice Ispettore | Maresciallo | Maresciallo |
Ispettore | Maresciallo Ordinario | Maresciallo Ordinario |
Ispettore Capo | Maresciallo Capo | Maresciallo Capo |
Ispettore superiore Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza | Maresciallo Aiutante (G.d.F.) Maresciallo Aiutante sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza (CC) |
Primo Maresciallo |
Ispettore Superiore Sostituto Commissario | Luogotenente (G.d.F.) Maresciallo Aiutante Luogotenente (CC) |
Primo Maresciallo Luogotenente |
Vice Commissario | Sottotenente | Sottotenente |
Commissario | Tenente | Tenente |
Primo Capitano | ||
Commissario Capo | Capitano | Capitano |
Vice Questore Aggiunto | Maggiore/Tenente Colonnello | Maggiore/Tenente Colonnello |
Primo Dirigente (Vice Questore Vicario) |
Colonnello | Colonnello |
Dirigente Superiore (Questore) |
Generale di Brigata | Generale di Brigata (o Brigadier Generale) |
Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza | Generale di Divisione | Generale di Divisione (o Maggior Generale) |
Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza di livello B | Generale di Corpo d'Armata | Generale di Corpo d'Armata (o Tenente Generale) |
Prefetto (Capo della Polizia) |
Generale (Capo di Stato Maggiore della Difesa) |
[modifica] Decorazioni
La Guardia di Finanza è il più decorato dei corpi di polizia italiani, questo l'elenco delle decorazioni alla bandiera della Guardia di Finanza:
- 5 Croci di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia
- 3 Medaglie d'Oro al Valor Militare
- 4 Medaglie d'Argento al Valor Militare
- 6 Medaglie di Bronzo al Valor Militare
- 8 Medaglie d'Oro al Valor Civile
- 1 Medaglia d'Argento al Valor Civile
- 2 Croci di Guerra al Valor Militare
- 7 Medaglie d'Oro al Merito Civile
- 2 Medaglie d'Oro al Merito della Sanità Pubblica
- 10 Medaglie d'Oro di Benemerenza
- 1 Medaglia delle Nazioni Unite
- 1 Medaglia d'Oro dell'Aquila della Repubblica di Albania
[modifica] Voci correlate
- Arma dei Carabinieri
- Corpo Forestale dello Stato
- Dogana
- Fiamme gialle
- Gendarmeria
- Guardacoste
- Polizia
- Polizia di Stato
- Polizia Penitenziaria
- Vedetta (nave)
- Vedette classe Zara
[modifica] Altri progetti
Articolo su Wikinotizie: Guardia di Finanza: azzerati i vertici lombardi
Articolo su Wikinotizie: Guardia di Finanza: revocati i trasferimenti dei vertici lombardi
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito istituzionale della Guardia di Finanza
- Sito istituzionale del GAT - Nucleo Speciale Frodi Telematiche
- Sito ufficiale del Gruppo Sportivo della GdF