Hessite

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Hessite
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Classificazione Strunz	II/B.05-40
Formula chimica	Ag₂Te
Proprietà cristallografiche
Gruppo cristallino	trimetrico
Sistema cristallino	monoclino
Classe di simmetria	prismatica
Parametri di cella	a = 8.13, b = 4.48, c = 8.09
Gruppo puntuale	2/m
Gruppo spaziale	P 2₁/c
Proprietà fisiche
Densità	8,4 g/cm³
Durezza (Mohs)	1,5-2
Sfaldatura	molto indistinta secondo{100}
Frattura	irregolare
Colore	grigio acciaio, plumbeo, con sfumature bluastre o nere
Lucentezza	metallica
Opacità	opaca
Riflessi	grigio chiara, brillante
Diffusione	molto rara
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La hessite è un minerale, un tellururo di argento.

Deriva dal chimico svizzero Germain Henry Hesse (1802-1850).

Descritta per la prima volta da Friedrich Frobel (21 aprile 1782 - 21 giugno 1852), mineralogista tedesco, nel 1843.

[modifica] Abito cristallino

I cristalli sono pseudocubici, equidimensionali, spesso deformati

[modifica] Origine e giacitura

Idrotermale. Ha paragenesi con oro, nagyagite e silvanite

[modifica] Forma in cui si presenta in natura

Cristalli, granuli fini e masserelle

[modifica] Caratteri chimico-fisici

Il sistema cristallino diventa cubico al di sopra dei 155°C. È solubile in HNO₃: la soluzione dà un precipitato bianco per aggiunta di acido cloridrico.

Trattando un pò di polvere del minerale con H₂SO₄ concentrato, dà una soluzione color lampone o rosso rubino. Fonde alla fiamma e la colora di verde chiaro. Al saggio sul carbone dà un globulo d' argento e nel tubo aperto dà un sublimato bianco di biossido di tellurio.

[modifica] Utilizzazioni

Raramente usato per estrarre argento e tellurio

[modifica] Località di ritrovamento

E' presente a Botes (Romania); in masse fino a 20 Kg a Zavodinsk, nel Semipalatinsk (Kazakhstan); presente anche a San Sebastian (Messico) e a Coquimbo (Cile)