Huesca
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Huesca | |
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Nome originale: | Huesca |
Stato: | ![]() |
Comunità autonoma: | ![]() |
Provincia: | Huesca |
Latitudine: | 42° 08' 20 N |
Longitudine: | 3° 16' 40 E |
Altitudine: | 488 m s.l.m. |
Superficie: | 161 km² |
Popolazione: - Totale - Densità |
(2001) 46.243 ab. 287,22 ab./km² |
CAP: | 22002 |
Pref. tel: | (+34) 974 |
Targa: | HU |
Sito istituzionale | |
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Huesca (in aragonese: Uesca) è un comune spagnolo di 46.243 abitanti situato nella comunità autonoma dell'Aragona.
Fa parte della comarca della Hoya de Huesca ed è sede vescovile.
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E' un'antica cittadina aragonese dal passato illustre situata su un colle da cui si domina la piana circostante detta La Hoya de Huesca, a 72 Km. da Saragozza, 88 Km. da Jaca e 118 Km. da Lerida.
==Storia==
E' certa da ritrovamenti archeologici anche nella città la presenza umana nella preistoria primi uomini che fissarono la loro residenza nel luogo dove oggi si trova il casco antiguo, cioè il centro storico di Huesca furono gli Iberi che chiamarono Oscam (o Bolscam) e che furono vinti dai Romani per i quali il nome fu Osca. E' patria di San Lorenzo (ca. 210-258), diacono della chiesa di Roma che, secondo la tradizione, avendo rifiutato di consegnare il tesoro della chiesa al prefetto della città, fu arso vivo su una graticola. Fu capitale dell'effimero regno di Quinto Sertorio (ca.123-72 a.C.), generale romano tenace sostenitore di Mario contro Silla e Pompeo. Del dominio dei Visigoti che subentrarono ai Romani non vi sono tracce in monumenti o iscrizioni, si sà però che furono vinti dai Musulmani sbarcati in Spagna nel 711, i quali s'installarono in città e la munirono di mura a difesa dagli attacchi dei guerrieri che scendevano dal Nord come Roldan che saccheggiò Huesca e presidiò la Hoya. Gli Aragonesi s'impossesarono della città sottraendola ai Mori nel 1096 durante il regno di PedroI e ne fecero una residenza reale con dimora nel palazzo costruito nel XII secolo di cui oggi restano due soli ambienti, in uno dei quali, detto la Campana de Huesca, il re Ramiro II detto El Monje (il monaco) nel 1136 fece decapitare 16 nobili suoi avversari.
nel XIV secolo la città soffrì il flagello della peste e nel 1345 nacque l' Università, che venne soppressa nel 1845. Ne XIX secolo fu fatta capitale della provincia ed ebbe nel 1864 il collegamento alla rete ferroviaria. Durante la guerra civile dal 1936 al 1939 subì molti danni.
[modifica] Monumenti
I monumenti principali sono: la Iglesia de San Miguel, chiesa romanico-gotica del 1150-60 oggi facente parte di un monastero, la Catedralgrande edificio gotico dei secoli dal XIII al XVI. Nell' Archivio raggiungibile dalla chiesa c'è una raccolta di codici miniati dal Duecento al Seicento, vicino alla cattedrale si notano i resti del chiostro romanico-gotico costruito dal XIII al XV secolo e la Parroquia chiesetta coeva, le Casas Consistoriales del 1577 al 1612 palazzo rinascimentale a cui è unito il Colegio de santiago del 1610 di forme rinascimentali, l' Universitad Sertoriana, edificio a pianta poligonale in origine del XII secolo, antico palazzo reale, fu sede dell'Università dal 1254 e fu trasformato nel XVII secolo, oggi ospita il Museo Provincialdi archeologia preistorica e romana con anche una collezione d'arte sacra e quadri di diversi pittori, la chiesa barocca di San lorenzo del 1607-1624, la chiesa di San Pedro el Viejo romanica del XII secolo e il Chiostro coevo con le tombe dei re d'Aragona Alfonso I detto El Batallero (il battagliero) morto nel 1134 e Ramiro II El Monje morto nel 1154. Il Santuario de Santa Maria Salas e in periferia fondato nel XIII secolo e rifattiìo nel 1732 conserva solo una parte duecentesca.
[modifica] Dintorni
La città dispone di piste ciclabili per raggiungere in meno di mezz'ora le Ermitas (piccole chiese o santuari) di Santa Lucia, Loreto, Jara, Cillas, San Jorge, il Castello di Montearagon A 10 Km. ad est ci sono le rovine del Monasterio de Monte Aragon fondato dal re Sancho I nel 1085 e abbandoato e lasciato andare in rovina nel 1835. A 16 Km. a nord est Barluenga villaggio con la chiesa di San Miguel con affreschi romanici del XII secolo. Alla stessa distanza è il castillo de Loarre, complesso fortificato medioevale ben conservato. per gli amanti della natura ci sono il Parque Natural de Huesca e il Parque Nacional de Ordesa, il più bello dei parchi dei Pirenei spagnoli ri cco di cascatev, foreste e nevai eterni, posto fra i fianchi del Monte Perdido di 3355 e, in territorio francese, il grande anfiteatro di rocce del Cirque de Gavarnie.
[modifica] Feste e Festival
La Festa più importante è quella di San Lorenzo dsl 9 sl 15 agosto, giorni in cui la città si trasforma con le case imbandierate, le processioni, la musica e le danze tradizionali come l'antica jota per le strade e la Feria taurina. Questa festa e le celebrazioni tradizionali della Semana Santa (settimana santa) sono state dichiarate Fiestas de Interès Turistico. La Romeria al monte Aragon com'è uso in Spagna per tutti i pegrinaggi dopo i riti religiosi del mattino si conclude con il pranzo collettivo all'apertom e una festa campestre con musica, balli e giochi. Il Festival del cine è dedicato ai cortometraggi, inoltre ci sono la Feria del Teatro in cui per una settimana varie compagnie di prosa presentano i loro spettacoli migliori e le Ferias del disco y del Libro