Infinito (album)
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Infinito è un album dei Litfiba. Il disco, l'ultimo in cui appare come cantante Piero Pelù e dedicato al tema del tempo, viene definito dalla band come l'ultimo disco di quella che avrebbe dovuto essere la tetralogia degli elementi iniziata nel 1990 con l'uscita di El Diablo e che invece raccoglie cinque album aventi ognuno un tema definito.
Infinito | ||
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Artista | Litfiba | |
Tipo album | Studio | |
Pubblicazione | 1999 | |
Durata | 38 min : 44 sec | |
Dischi | 1 | |
Tracce | 9 | |
Genere | Pop, Rock | |
Etichetta | EMI | |
Produttore | Ghigo Renzulli, Piero Pelù |
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Registrazione | a Firenze, Italia |
Litfiba - cronologia | ||
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Album precedente Mondi sommersi (1997) |
Album successivo Elettromacumba (2000) |
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Indice |
[modifica] L'album
Il disco costituisce una svolta nella discografia del gruppo. Seguito dell'acclamato Mondi sommersi presenta infatti musiche lontane dall'ormai caratteristico stile rock della band, con l'utilizzo di chitarre più morbide e di un suono meno aggressivo. La voce di Piero Pelù, poi, provoca non pochi dibattiti tra i fans del gruppo: il suo modo di cantare, femmineo e spesso vicino al falsetto, rappresenta infatti una rivoluzione rispetto al suo tipico cantato aggressivo. I nove brani che compongono l'album, scritti tutti da Piero Pelù e Ghigo Renzulli si muovono quindi tra il pop con risonanze alla Ennio Morricone (il singolo "Il mio corpo che cambia") e la sperimentazione rispetto alle musiche nere ("Frank") e addirittura al disco-pop ("Mascherina"). Il disco e il successivo tour, durante il quale i dissapori tra i due componenti principali arrivano alla rottura definitiva, sono comunque enormi successi, tanto che l'album arriva a quasi un milione di copie. Dal disco sono stati estratti i singoli "Il mio corpo che cambia", "Vivere il mio tempo" e "Mascherina". L'ultimo concerto del gruppo nella formazione con Pelù cantante fu l'11 luglio 1999 al "Monza Rock Festival".
[modifica] Le tematiche
I testi, scritti interamente da Piero Pelù, non hanno una particolare coerenza tematica, anche se il tempo nelle sue varie declinazioni torna ripetutamente. Le liriche dei brani vanno così dall'intimismo (l'ambiguo "Il mio corpo che cambia", "Incantesimo", "Canto di gioia") alla critica sociale in senso molto largo ("Nuovi rampanti" e "Mascherina"). Troviamo poi anche un brano dedicato a un amico francese della band ("Frank"), uno legato alla lotta contro lo scorrere del tempo (dedicato durante il tour a Marco Pantani; "Prendi in mano i tuoi anni") e una dolce ballata d'amore ("Vivere il mio tempo", che Pelù dichiarò di aver scritto per le figlie). Particolarmente criticato fu poi il testo e l'esecuzione di "Sexy dream", in cui la voce di Mara Redeghieri si unisce a quella di Pelù su delle liriche a sfondo erotico.
[modifica] Formazione
- Piero Pelù - voce, cori e pianoforte in "Vivere il mio tempo"
- Ghigo Renzulli - chitarre e programmazioni
- Daniele Bagni - basso
- Roberto Terzani - tastiere
- Franco Caforio - batteria
[modifica] Ospiti
- Mara Redeghieri - voce in "Sexy Dream"
- Andrea Giuffredi - tromba e flicorno in "Il mio corpo che cambia"
- Federico Ferretti - Stile-Scratch in "Vivere il mio tempo", "Frank"
[modifica] Lista tracce
- Il mio corpo che cambia - 4:00
- Mascherina - 4:09
- Sexy dream - 4:39
- Canto di gioia - 4:09
- Nuovi rampanti - 4:27
- Prendi in mano i tuoi anni - 3:55
- Vivere il mio tempo - 4:25
- Frank - 3:14
- Incantesimo - 5:43
[modifica] Singoli/Video
- Il Mio Corpo Che Cambia (promo, videoclip)
- Vivere Il Mio Tempo (promo, videoclip)
- Mascherina (promo)
[modifica] Note
- Dal tour promozionale di questo album verrà alla luce il doppio CD live Live 99 pubblicato da Piero Pelù dopo l'acquisto dei master della band per gli anni Novanta.
- L'ultimo concerto al Monza Rock Festival dovette essere rimandato di un giorno per un nubifragio che colpì la zona.