János Kádár
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János Kádár (26 maggio 1912- 6 luglio 1989) fu il segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista ungherese durante la Rivolta del 1956.
Durante i moti rivoluzionari in un primo tempo si schierò a favore di Imre Nagy, l'uomo a cui doveva la libertà, per poi tradirlo ed abbandonarlo subito dopo divenendo una marionetta nelle mani di Nikita Khruščёv, facendo fucilare numerosi leader degli insorti.
Successivamente alla "normalizzazione" si distinse per una politica economica relativamente aperta nei confronti del libero mercato che condusse l'Ungheria negli anni '70 ad essere il pease del blocco socialista con la migliore qualità di vita.
Nonostante le numerose aperture e le concessioni alla democrazia l'Ungheria rimase comunque un paese privato delle libertà fondamentali fino alla caduta definitiva del socialismo avvenuta nel 1989.