Karoly Palotai
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Karoly Palotai (1935) è un arbitro di calcio ungherese.
Grande passato da calciatore professionista (vinse nel 1964 alle Olimpiadi di Tokyo la medaglia d'oro con la nazionale di calcio ungherese), è stato uno dei più stimati arbitri internazionali degli anni Settanta, agevolato anche dai trascorsi da giocatore che gli consentivano di instaurare un dialogo particolare con i ventidue in campo e di sanzionare le loro astuzie meglio di altri. Detiene tre primati notevoli, sebbene in coabitazione con altri fischietti: il record di partecipazioni ai mondiali di calcio (3, come altri 16 direttori di gara); il record di gare arbitrate ai mondiali (8, come il francese Joel Quiniou); il record di finali di Coppa dei Campioni dirette (2, come l'olandese Leo Horn, l'italiano Concetto Lo Bello e lo svizzero Gottfried Dienst).
Ai mondiali di calcio, oltre alle edizioni del 1974 e del 1982, si ricorda il torneo del 1978 in Argentina, dove diresse l'importante match del girone eliminatorio tra Argentina e Brasile, una classica del calcio mondiale. Agli europei di calcio del 1980 in Italia, arbitrò la sfida tra i padroni di casa e la Spagna. Venne selezionato anche per le Olimpiadi del 1972 e del 1976.
A livello di competizioni per clubs, fu protagonista della finale di Coppa Uefa del 1975 (Borussia Monchengladbach-Twente), della finale di Coppa dei Campioni 1976 (Bayern Monaco-Saint Etienne), di quella di Supercoppa Europea del 1978 (Anderlecht-Liverpool) e ancora della finale di Coppa dei Campioni 1981 (Liverpool-Real Madrid).