Kawanishi H8K
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Kawanishi H8K2 | |
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![]() Un Kawanishi H8K fotografato alla fine della Seconda guerra mondiale |
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Descrizione | |
Ruolo | Idrovolante multiruolo |
Equipaggio | |
Primo volo | 31 dicembre 1940 |
Entrata in servizio | 1942 |
Costruttore | Kawanishi |
Esemplari costruiti | 167 |
Dimensioni | |
Lunghezza | 28,13 m |
Apertura alare | 38 m |
Altezza | 9,15 m |
Superficie alare | 160 m² |
Pesi | |
A vuoto | 18380 kg |
Massimo al decollo | 32500 kg |
Propulsione | |
Motore | quattro Mitsubishi MK4Q Kasei 22 |
Potenza | 1850 CV |
Prestazioni | |
Velocità massima | 465 km/h |
Autonomia | 7150 km |
Tangenza | 8750 m |
Armamento | |
Mitragliatrici | 4 da 7,7 mm di calibro |
Cannoni | 4 da 20 mm |
Bombe | fino a 2000 kg |
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Progetto:Aviazione |
Il Kawanishi H8K, noto come "Emily" tra gli alleati, era il miglior idrovolante in dotazione all'esercito nipponico durante la seconda guerra mondiale. Veloce e di facile manovrabilità, con l'ala alta dotata di quattro4 motori da 1500 CV, l'"Emily" venne usato per i più vari compiti di prima e seconda linea (come il trasporto), sostituendo l'ottimo ma vulnerabile H6K della stessa ditta.
Il Kawanishi H8K, forse il più temibile idrovolante del conflitto mondiale essendo veloce e dotato di un armamento formidabile, un'ottima autonomia e un carico di 2 tonnellate di bombe, ebbe l'unica pecca di venire costruito in poche centinaia di esemplari. La versione originale aveva inoltre già corazzature per le parti vitali oltre a due cannoni da 20 mm e quattro mitragliatrici leggere da 7,7, praticamente l'armamento dei G4M standard, ma con una capacità maggiore di incassare colpi.
La versione maggiormente prodotta era dotata di cinque cannoni e quattro mitragliatrici, tanto che secondo gli statunitensi era forse l'avversario più temibile incontrato nel Pacifico.