Leo Belgicus
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il Leo Belgicus, forma latina di Leone Belga o Leone Olandese, è una mappa del Regno dei Paesi Bassi (comprendeva i Paesi Bassi e il Belgio), disegnata a forma di leone.
Il primo Leo Belgicus fu disegnato dal cartografo austriaco Michael Aitzinger nel 1583, quando i Paesi Bassi combatterono la Guerra degli Ottanta Anni per l'indipendenza. Il tema fu ispirato dalla figura araldica del leone, che appare in molti stemmi delle province olandesi, come in quello di Gugliemo d'Orange.
La mappa di Aitzinger fu la prima di molte altre che furono realizzare. Ci furono tre differenti disegni. Nella più comune, nella testa del leone erano posizionati i territori a nord del paese, mentre nel corpo vi erano quelli meridionali. La versione più famosa è quella di Claes Janszoon Visscher, che la pubblicò nel 1609 in occasione della Tregua dei Dodici Anni. Un disegno meno comune inverte la posizione del leone, come rappresentato nel Leo Belgicus di Jodocus Hondius.
La terza versione fu pubblicata nell'ultimo periodo della guerra, e dopo l'indipendenza della Repubblica Olandese che venne confermata nella Pace di Westfalia (1648). È chiamata Leo Hollandicus, il Leone Olandese, e riporta solo la provincia di Olanda. Un'altra versione più recente venne pubblicata da Visscher attorno al 1625.