La parte buia del giorno. [1] di Alison Smith, Mondadori, Milano 2006
- Romanzo - Romanzo di formazione scritto sotto forma di autobiografia incentrato sul dolore della quindicenne Alison per la perdita dell'amato fratello.
Cercando una città.[2] di Pietro Spataro, Manni Editori 2006.
- Poesia - Una raccolta di poesie civili che spaziano dalla guerra all'emarginazione, dalla durezza del lavoro al precariato, dalle condizioni in cui vivono gli immigrati alla solitudine della nostra vita quotidiana. Un capitolo è dedicato ai personaggi che hanno fatto il nostro tempo: Enrico Berlinguer, Che Guevara, Mario Luzi, Papa Wojtyla
Come la madre di Collen McCullough, Rizzoli, Milano 2006
- Romanzo storico di genere noir ambientato in un piccolo porto del Connecticut tra il 1965 e il 1966 che racconta gli scontri e le tensioni razziali di quel periodo.
I compleanni di Heidi Pitlor, Einaudi, Torino, 2006
- Romanzo- Questo è il primo romanzo dell'autrice e tratta di famiglia, gravidanza, sesso e perdita. Scritto in stile elegante e con acuta indagine, si presenta alla lettura fortemente mesto ma spesso anche estremamente divertente.
Una donna diversa di Anne Tyler, Guanda, Milano 2006
- Romanzo - Il filo conduttore di questo romanzo è la diversità. L'autrice percorre insieme a Justine il cammino intrapreso dall'infanzia all'età adulta e ricostruisce le vicende di una famiglia di Baltimora.
Ricordi di un collezionista di Giuseppe Panza, Jaca Book, Milano 2006
- Autobiografia - Attraverso i ritratti degli artisti che Giuseppe Panza, uno dei più importanti collezionisti italiani d'arte, ha conosciuto e racccolto ci viene offerta , insieme ai ricordi personali, un'ampia panoramica dell'arte americana della seconda metà del Novecento.
Install di Wataja Risa, Einaudi, Torino 2006
- Romanzo- Il breve romanzo, pubblicato all'età di diciassette anni dall'autrice esordiente, ha ottenuto un grande successo in Giappone conquistando i più importanti premi letterari del paese. Racconta la storia di due ragazzi, il loro smarrimento e la ricerca d'identità nella bella traduzione di Antonietta Pastore.
Scritto sul corpo di Alan Bennett, Adelphi, Milano 2006
- Racconto - Il drammaturgo inglese guarda in questo testo a se stesso come se guardasse un suo personaggio e, con una prosa nitida e autoironica, rievoca il passato nel tentativo di capire la sua omosessualità come diversità che condanna all'infelicità.