Manfredo V di Saluzzo
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Manfredo V del Vasto, marchese usurpatore di Saluzzo dal 1330 al 1332.
Manfredo era il primo figlio di Manfredo IV di Saluzzo avuto con la sua seconda moglie Isabella Doria. L'influenza della madre riuscì a far nominare Manfredo come legittimo successore del padre, scatenando dal 1330 una violenta guerra civile con il fratello Federico I di Saluzzo.
Dopo l'intercessione del cugino di Federico, Amedeo VI di Savoia, Manfredo V fu costretto a cedere il trono. Era il 29 luglio 1332. Manfredo V sposò anch'egli in seguito un'erede della Casa Savoia, Eleonora di Savoia.
Però, in seguito alla morte di Federico nel 1336, Manfredo V vide nuovamente aprirsi davanti la prospettiva del potere. Radunato un esercito composto in pevalenza da angioni, mosse guerra al giovane nipote Tommaso, assediando tra il 7 e il 14 aprile anche la capitale Saluzzo, che si arrese per scelta popolare.
Quando entrò nella città, Manfredo ordinò il saccheggio: Saluzzo fu data alle fiamme e il castello occupato e, in seguito, distrutto. Tommaso II venne incarcerato e rilasciato solo un anno dopo.
In seguito, però, all'indebolirsi del potere di Roberto I di Napoli, il suo protettore, Manfredo V si vide costretto a cedere il trono al nipote nel 1342.
Predecessore: | Marchesi di Saluzzo | Successore: | ![]() |
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Manfredo IV | 1330 - 1332 | Federico I |
Predecessore: | Marchesi di Saluzzo | Successore: | ![]() |
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{{{precedente}}} | 1341 - 1342 | Tommaso II |