Mario Battaglini
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
|
|||
Ruolo | Terza linea e mediano di apertura | ||
Nazionale | Italia | ||
Debutto in nazionale | 1940 | ||
Ritiro dalla nazionale | 1953 | ||
CAPS in nazionale | 5 | ||
Punti segnati in nazionale |
Mario Battaglini, detto "Maci", (Rovigo, 20 ottobre 1919 - Padova, 1 gennaio 1971) è stato uno dei pionieri del rugby italiano. Dotato di un fisico imponente (il soprannome "Maci" era un diminutivo di Maciste) poteva giocare in seconda e terza linea, ma anche come mediano di apertura. E' stato 5 volte nazionale italiano, penalizzato dalla scarsa attività della nazionale nel periodo bellico e dal trasferimento in Francia nel 1947. Lo stadio comunale di rugby di Rovigo è intitolato alla sua memoria.
Indice |
[modifica] Dati fisici
- altezza m. 1,85
- peso forma kg 105
[modifica] Carriera
Il debutto di Battaglini come rugbysta è del 1936, nel campionato italiano della GIL, con la squadra di Rovigo. Nel 1939 il Rovigo vince il campionato della GIL battendo in finale il Milano per 14-0 e Battaglini segna un drop ed un calcio piazzato. Nel 1940 vince il campionato di Serie A con l'Amatori Milano e esordisce in nazionale. Nel 1940-41 torna a Rovigo e poi parte per la campagna di Russia. Torna dal fronte nel 1943 giusto in tempo per giocare le ultime tre partite di campionato con l'Amatori Milano.
Nel campionato 1946-47 gioca nel Rovigo, arrivando alla semifinale del campionato italiano. Si trasferisce quindi per tre anni in Francia, giocando con il Vienne nel 1947/48 (semifinalista nel campionato francese), con il Tolone nel 1948/49, per ritornare al Vienne nel campionato 1949/50. Nel 1950 torna in Italia per giocare ancora con il Rovigo (ricoprendo anche il ruolo di allenatore), vincendo tre scudetti consecutivi e ritornando a giocare in nazionale. Nel 1953 passa al Treviso rivestendo il doppio ruolo di giocatore/allenatore. Chiuderà la carriera di giocatore a Bologna, anche qui con il doppio ruolo di giocatore/allenatore.
E' stato campione d'Italia 5 volte: 2 con l'Amatori Milano (1939/40 e 1942/43) e 3 con il Rovigo (1950/51, 1951/52, 1952/53).
Come allenatore ha guidato: Rovigo, Treviso, Bologna, Fiamme Oro Padova e Petrarca Padova.
E' stato uno dei primi rugbisti italiani a giocare all'estero. In Francia era chiamato "le grand Batta" oppure "le roi des buteurs", il re dei calciatori, per la sua precisione nei calci piazzati ed è rimasta famosa la sua trasformazione di un calcio di punizione da 63 metri nel campionato francese quando militava con il Vienne.
[modifica] Squadre
[modifica] Voci correlate
[modifica] Collegamenti esterni
- [1] Sito ufficiale della squadra francese del Vienne
Nazionale italiana |
---|
![]() Pierre Berbizier (allenatore) | Robert Barbieri | Mauro Bergamasco | Mirco Bergamasco | Valerio Bernabò | Marco Bortolami | David Bortolussi | Gonzalo Canale | Pablo Canavosio | Martin Castrogiovanni | Carlo Del Fava | Santiago Dellapè | Carlo Festuccia | Ezio Galon | Leonardo Ghiraldini | Paul Griffen | Andrea Lo Cicero | Marco Neethling | Carlos Nieto | Fabio Ongaro | Sergio Parisse | Gert Peens | Salvatore Perugini | Ramiro Pez | Simon Picone | Walter Pozzebon | Kaine Robertson | Andrea Scanavacca | Josh Sole | Warren Spragg | Marko Stanojevic | Alessandro Troncon | Maurizio Zaffiri | Alessandro Zanni |