Mio cugino Vincenzo

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Mio cugino Vincenzo
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Titolo originale:	My Cousin Vinny
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	USA
Anno:	1992
Durata:	120'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Ratio:	{{{ratio}}}
Genere:	commedia
Regia:	Jonathan Lynn
Soggetto:
Sceneggiatura:	Dale Launer
Produzione:	Dale Launer, Paul Schiff
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
Joe Pesci: Vincenzo La Guardia Gambini Marisa Tomei: Mona Lisa Vito Ralph Macchio: Billy Gambini Mitchell Whitfield: Stan Rothenstein Fred Gwynne: giudice Chamberlain Haller
Doppiatori originali:
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Doppiatori italiani:
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Episodi:

Fotografia:
Montaggio:
Effetti speciali:
Musiche:
Scenografia:
Costumi:	{{{nomecostumista}}}
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:
1 Oscar: "miglior attrice non protagonista" (Marisa Tomei)
Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

Mio cugino Vincenzo è un film americano del 1992, diretto da Jonathan Lynn e interpretato da Joe Pesci e Marisa Tomei.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Mentre viaggiano attraverso l' Alabama, Billy Gambini e Stan Rothenstein dimenticano di pagare una scatoletta di tonno in un negozio. Appena dopo che loro sono usciti, il proprietario del negozio viene ucciso da due uomini molto somiglianti a loro, così i due ragazzi vengno arrestati. In carcere, credendo di essere accusati del furto della scatoletta, vengono interrogati da una guardia che fa loro domande ambigue e non parla loro dell' omicidio, così si dichiarano colpevoli. Quando si rendono conto della loro posizione (rischiano la pena di morte) i due ragazzi capiscono di non potersi permettere un legale, ma quando Billy telefona a casa, viene a sapere che suo cugino Vincenzo è avvocato e può difendere lui e Stan gratuitamente. Il problema è che Vincenzo non ha esperienza di processi, in quanto è stato appena ammesso alle aule di giustizia. Immediatamente Vincenzo fa in modo di attirarsi addosso una forte antipatia dal giudice Haller, per via della sua ignoranza delle procedure, e viene espulso dall' aula per due volte in due giorni. Gradualmente, Vincenzo capisce il meccanismo dei processi, e grazie all' aiuto della sua fidanzata, Mona Lisa Vito, esperta di meccanica, riesce a guadagnarsi la fiducia dell' aula e del giudice, e a scagionare i ragazzi. Il film si conclude con Vincenzo che ritorna a New York, quasi scappando, poiché aveva fornito al giudice per referenza il nome di un celebre avvocato newyorchese morto.

Fine della trama.

[modifica] Collegamenti esterni

Scheda su Mio cugino Vincenzo dell'Internet Movie Database

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