Namor il Sub-Mariner

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Namor il Sub-Mariner

Namor il Sub-Mariner disegnato da John Byrne
Nome originale	Namor The Sub-Mariner
Alter ego	Namor McKenzie
Creato da	Bill Everett
Editore	Marvel Comics
1ª apparizione	1939
Testata 1ª app.	Motion Picture Funnies Weekly n. 1
Stato attuale	attivo
Abilità	capacità anfibie e resistenza alla pressione subacquea super forza grande velocità natatoria comando sulle creature marine volo
Alleati	Illuminati Difensori Invasori
Parenti	Thakorr (nonno, deceduto) Leonard McKenzie (padre, deceduto) Fen (madre, deceduta) Namora (cugina, deceduta) Namorita (cugina, deceduta) Dorma (moglie, deceduta) Marrina (seconda moglie, in coma) Llyron (figlio)
Marvel Comics
Personaggi dei fumetti e dell'animazione (uso del template)

Namor il Submariner (Namor The Sub-Mariner), il cui vero nome è Namor McKenzie, è un personaggio dei fumetti creato da Bill Everett nel 1939, pubblicato dalla Marvel Comics, all'epoca Timely.

[modifica] Storia

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Primo supereroe dei fumetti della Marvel, Namor il Submariner è nato dalla relazione fra un uomo di superficie e una donna della città di Atlantide, regno perduto ora nelle profondità marine. Dotato di una forza straordinaria e di un paio di piccole ali ai piedi che gli permettono di volare, Namor è il principe e sovrano di Atlantide. Inoltre, ha la prerogativa di essere il primo mutante dell'universo Marvel. I suoi poteri infatti non derivano da incidenti o mutazioni genetiche indotte, ma sono congeniti.

Nel primo periodo della sua vita, Namor, molto spesso alleato con la Torcia Umana, Capitan America e i vecchi supereroi della Timely, come Angelo, combatteva contro nazisti e comunisti: il fumetto era infatti venduto in tempo di guerra, e Hitler veniva combattuto e criticato anche sui fumetti.

Con la riapertura della Marvel ai supereroi, Stan Lee decise di riproporre il personaggio di Namor anche nei supereroi moderni, assieme a Uomo Ragno, Fantastici Quattro, Vendicatori, Hulk e tutti gli altri.

Così, in Fantastic Four n. 4, riappare come nemico dell'uomo per aver distrutto la sua Atlantide: Namor aveva perso la memoria e grazie all'intervento della Torcia Umana è poi in grado di riacquistarla. Inizialmente come nemico, quindi come alleato dei supereroi, ritrova la sua Atlantide in Fantastic Four Annual n. 2, ritornando a sedere sul suo trono.

Dopo alcune storie su Tales to Astonish insieme ad Hulk, a Namor viene dedicata una serie regolare di 72 numeri, ambientata ad Atlantide, dove deve affrontare nemici temibili, e la morte per mano di Lyyra di Lady Dorma, il suo secondo amore (il primo fu Namora, cugina del Sub Mariner e amante ai tempi della Timely, che è anche la madre di Namorita, apparsa la prima volta su Sub-Mariner (prima serie) n. 50, tradotto su Fantastici Quattro n.112 (Editoriale Corno).

In Marvel Spotlight, venne pubblicata una storia dove Namor e il Dottor Destino si alleano. Dopo la prima serie, ne uscì un'altra chiamata Savage Sub-Mariner, dove Namor indossava un costume bizzarro.

Negli anni novanta, per i 40 anni del personaggio, John Byrne realizza una nuova serie, Namor the Sub-Mariner vol. 2^[1], e i temi di fondo cambiano di nuovo: dalla guerra della Timely e dalla riconquista di Atlantide negli anni sessanta, ora Namor va sulla terraferma e con la Orange , un'azienda contro l'inquinamento, si batte per i diritti del mare.

Durante questo periodo si fidanza di nuovo: questa volta è con Marrina, componente del gruppo canadese Alpha Flight, ma anch'essa ha un triste destino: si trasforma in mostro marino e viene uccisa dalle stesse mani dell'atlantideo (questo avviene nelle avventure dei Vendicatori).

Namor è comparso in quasi tutte le serie Marvel, con la sua possenza e il suo lessico regale ed autoritario.

Non mancano certo i temi supereroistici: Namor, infatti, riperde la memoria, per poi recuperarla per mano del Dottor Destino.

Namor per un po' di tempo è comparso stabilmente sulle pagine dei Fantastici Quattro, gruppo di cui fa parte Sue Richards, la Donna invisibile. Tra i due c'è sempre stata una forte attrazione, ma finora l'amore per il coniuge Reed Richards - Mr. Fantastic - da parte di Sue ha prevalso.

[modifica] Civil War

Namor, sebbene sia un monarca di un altro stato, durante Civil War si schiererà al fianco di Capitan America contro Iron Man nella battaglia finale.

[modifica] Poteri e abilità

Namor ha una forza pari a quella di Thor ed Ercole ed è in grado di fronteggiare La Cosa.

Conosce quasi tutte le lingue parlate sulla terraferma, è capace di nuotare e volare ad altissime velocità e ha il dominio su tutte le creature marine.

[modifica] Versione Ultimate

Copertina del n. 24 di Ultimate Fantastic Four

La versione Ultimate di Namor ha esordito sul numero 24 di Ultimate Fantastic Four (dicembre 2005, traduzione italiana su Ultimate Fantastic Four n.14, Panini Comics, dicembre 2006). In cerca di Atlantide, per aiutare la scienziata Mary Storm, madre di Sue e Johnny, i Fantastici Quattro Ultimate rinvengono il corpo di Namor conservato in animazione sospesa. Una volta rianimato, si rivela bellicoso e potentissimo, e i quattro eroi riusciranno a placarne l'ira solo grazie al fascino che Sue Storm esercita su di lui. L'attrazione per la supereroina è uno dei pochi punti in comune con la sua controparte classica.

Infatti, sebbene il personaggio abbia una certa somiglianza, sia fisica sia nei poteri sovrumani che lo contraddistinguono, con l'altro Namor, il suo carattere e le sue origini, avvolte nel mistero, differiscono sostanzialmente. Questo Namor è, almeno apparentemente, un supercriminale e non un sovrano di Atlantide, catturato e imprigionato per novemila anni, in quella che viene inizialmente ritenuta una tomba per un errore causato da una cattiva traduzione dalla lingua atlantidea.

Inoltre di Atlantide si sa solo che gli abitanti sono scomparsi: secondo le parole dello stesso Namor, potrebbero essere estinti da una guerra con Lemuria oppure, secondo la dottoressa Storm, misteriosamente emigrati o distrutti da una catastrofe ecologica. Al contrario, nella Terra 616 questa civiltà è ben presente e vitale.

[modifica] In Italia

In italiano, Namor è stato pubblicato dall'Editoriale Corno su Devil e successivamente sui Fantastici Quattro, quindi dalla Play Press prima sull'omonima collana Namor the Sub Mariner e poi su X-Marvel; infine dalla Panini Comics per concludere il ciclo delle storie di Jae Lee su Marvel Magazine Presenta numeri 1-2. La terza serie di Namor è stata tradotta, fra il 2004 e il 2005, sui Fantastici Quattro (numeri dal 236 al 244) della Panini Comics.