Narcao
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | Carbonia-Iglesias | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 127 m s.l.m. | ||
Superficie: | 85,96 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 39,15 ab./km² | ||
Frazioni: | Riomurtas, Terraseo, Pesus, Is Meddas, Is Sais, Is Aios, Terrubia, Is Cherchis | ||
Comuni contigui: | Carbonia, Iglesias, Nuxis, Perdaxius, Siliqua (CA), Villamassargia, Villaperuccio | ||
CAP: | 09010 | ||
Pref. tel: | 0781 | ||
Codice ISTAT: | 092041 | ||
Codice catasto: | F841 | ||
Nome abitanti: | narcaresi | ||
Santo patrono: | San Nicola | ||
Giorno festivo: | 14 agosto | ||
Sito istituzionale | |||
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Narcao è un comune di 3.365 abitanti della provincia di Carbonia-Iglesias.
Indice |
[modifica] Il territorio
Narcao confina a nord con Villamassargia e Siliqua, a est con Nuxis, a sud con Villaperuccio e a ovest con Carbonia e Perdaxius.
È posizionato nel cuore di un antico bacino geologico dell'età terziaria ricco di lipariti e trachiti.
L'estensione del territorio comunale, comprese le frazioni di Riomurtas, Terraseo, Pesus, Is Meddas, Is Sais, Is Aios, Terrubia, Is Cherchis, è di circa 86 kmq, l'altitudine è di 127 m.
I fiumi locali sono il Rio Mannu e il suo affluente Rio Canneddu. Il clima è quello mediterraneo, la vegetazione è la tipica della macchia mediterranea (arbusti come il lentischio, il corbezzolo, il cisto, il mirto ecc.).
Sono presenti querce di vari tipi e boschetti non spontanei di pini e di eucaliptus.
[modifica] Storia
Narcao divenne Comune con Regio Decreto del Regno d’Italia l'11 Luglio 1853.
Le prime testimonianze di insediamenti umani risalgono al periodo prenuragico. Sono state trovate tracce di antichi abitanti fin da circa 3500 anni fa.
I primi insediamenti sfruttarono probabilmente le numerose grotte presenti sulle colline. Sono state rinvenute anche tracce di capanne di canne e frasche.
In seguito giunsero nuove popolazioni capaci di erigere edifici a forma di grandi torri circondate da costruzioni più basse utilizzando enormi blocchi di pietra in modo da formare un villaggio ben protetto. Sono i Nuraghe di cuipossono vedere i resti sulle colline attorno al paese.
[modifica] Punti di interesse
A Terraseo sono stati ritrovati i resti di un antico tempio campestre di epoca fenicia dedicato ad una divinità protettrice dei raccolti: Demetra. Questa dea,di origine greca, era entrata nel pantheon fenicio a seguito delle guerre con dei Fenici con i coloni greci della Sicilia per il dominio di quell'isola.
Pare che a seguito della distruzione di un tempio greco dedicato proprio a Demetra i Fenici si ritennero colpiti da tali sventure da decidere di venerare la dea per ottenerne il perdono. Cominciarono così a dedicarle diversi tempietti fra i quali quello di "Bagoi" presso Terraseo.
Nel 1970 un contadino locale rivenne accidentalmente alcune statuine e frammenti ceramici. Iniziarono dunque degli scavi che rivelarono l'importante scoperta archeologica: fu il primo caso di tempio con un così ricco corredo di ex-voto ritrovato in ambito rurale, completamente isolato e lontano da grossi centri abitati.
Per maggiori dettagli leggere alla voce Terraseo.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti