Nathan Milstein
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Nathan Mironovich Milstein (31 dicembre, 1903 - 21 dicembre, 1992) era un violinista ucraino che prese la cittadinanza statunitense nel 1942 dopo aver vissuto buona parte della sua vita lì.
Nacque ad Odessa. Da bambino, la madre lo obbligò a prendere lezioni di violino, per tenerlo lontano dai guai. Studiò con Piotr Stolyarskij (maestro anche di David Oistrakh). A 11 anni, Leopold Auer lo invitò ad essere un suo studente al Conservatorio di San Pietroburgo. Fu l'ultimo allievo di Auer a esibirsi attivamente.
Quando Auer andò in Norvegia, nel 1917, Milstein tornò ad Odessa. Nel 1921 andò a Kiev e incontrò Vladimir Horowitz, con il quale suonò e costruì una solida amicizia. Nel 1925 il duo viaggiò in tour per l'Europa Occidentale. Durante questo periodo Milstein divenne anche un allievo di Eugène Ysaÿe per qualche mese. In seguito si stabilì a New York, pur con continue tournée in tutta l'Europa.
È considerato uno dei maggiori violinisti del ventesimo secolo e fu conosciuto specialmente per le sue esecuzioni delle sonate per violino solo di Bach e di opere romantiche. È conosciuto anche per la sua lunga carriera: suonò in pubblico fino a più di 80 anni, prima di ritirarsi per una frattura a una mano.
Milstein fu anche trascrittore e compositore, avendo arrangiato molte opere per violino e scritto le cadenze per molti concerti. Una delle sue trascrizioni più conosciute è la Paganiniana. È stato descritto come il "violinista più vicino alla perfezione del ventesimo secolo".[1]. Ha ricevuto un Grammy Award nel 1975 e fu premiato della Legione d'Onore in Francia nel 1968. È morto a Londra dieci giorni prima del suo ottantanovesimo compleanno.