Panthera tigris amoyensis
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Tigre cinese del Sud | ||||||||||||||||||
![]() Panthera tigris amoyensis |
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Stato di conservazione | ||||||||||||||||||
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||||||
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Nomenclatura trinomiale | ||||||||||||||||||
Panthera tigris amoyensis Hilzheimer, 1905 |
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Areale | ||||||||||||||||||
La tigre cinese del Sud (Panthera tigris amoyensis Hilzheimer, 1905) è la più rara sottospecie di tigre vivente.
Indice |
[modifica] Descrizione
Il mantello è particolarmente elegante, con sfumature gialle sul collo. La tigre è lunga oltre due metri e, secondo i biologi, si tratterebbe della forma base da cui hanno avuto origine tutte le tigri.
[modifica] Diffusione e conservazione
Un tempo abitava tutto il sud della Cina. Mao Tse Tung la dichiarò pericolosa per l'uomo e ne ordinò la decimazione, portando la popolazione da un valore iniziale di circa 4.000 unità a circa 200. Dal 1979 il governo cinese ha ufficialmente vietato la caccia alla tigre [1].
Oggi, nonostante gli sforzi cinesi per salvare la razza, ne rimangono allo stato selvatico al più pochissime unità (nelle regioni del Fujian, Guangdong, Hunan, Jiangxi). Esiste un progetto per la riproduzione in cattività di alcuni esemplari e la loro successiva reintroduzione in natura, coordinato dalla dottoressa Quan Li [2].
In base ai criteri della IUCN red list la specie è considerata in pericolo critico [3]
[modifica] Altri progetti
Wikispecies contiene informazioni su Panthera tigris amoyensis
Commons contiene file multimediali su Panthera tigris amoyensis
[modifica] Bibliografia
- ↑ Les sous especes de tigres - Fauves du monde, le site sur les félines sauvages.
- ↑ Tiger, Tiger Burning Bright - Beijing Review 2005
- ↑ Cat Specialist Group 1996. Panthera tigris amoyensis. In: 2006 IUCN Red List of Threatened Species. IUCN 2006.