Panthera tigris tigris
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Tigre reale del Bengala | ||||||||||||||||||
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Stato di conservazione | ||||||||||||||||||
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Classificazione scientifica | ||||||||||||||||||
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Nomenclatura trinomiale | ||||||||||||||||||
Panthera tigris tigris Linnaeus, 1758 |
La tigre reale del Bengala (Panthera tigris tigris Linnaeus, 1758) è la più diffusa sottospecie di tigre tuttora esistente.
Indice |
[modifica] Descrizione
La sottospecie è lunga almeno tre metri ed ha un mantello arancione medio, sebbene soggetto a modificazioni cromatiche:
- tigre bianco-nera, quando entrambi i genitori, sono portatori del raro gene del mantello bianco e la tigre appare bianca con striscie nere ed occhi azzurri;
- tigre aurea, con il mantello dorato invece che arancione (questa variante è presente anche nella tigre siberiana (Panthera tigris altaica).
- tigre albina, per esemplari affetti da albinismo, per cui appaiono completamente bianche, senza strisce, con occhi argentati;
- tigre nera, per esemplari affetti da melanismo, ossia con mantello scuro e lucido, nel quale si distinguono a fatica le striature.
[modifica] Abitudini
Come tutte le tigri, è un predatore e si nutre normalmente di mammiferi di taglia medio-grande, come conigli, bufali d'acqua, cervi, capre, cinghiali e gaur.
[modifica] Diffusione
Un tempo viveva in tutta l'India, Nepal, Bhutan, Myanmar (Birmania), Bangladesh, Pakistan del nord e sud del Tibet, mentre oggi la razza è scomparsa in Pakistan e sopravvive in piccole zone dell'originaria area di diffusione. Benché si tratti di una specie protetta in tutto il suo areale, le tigri sono minacciate dai bracconieri e dalla pressione umana: ne rimangono 2000 allo stato brado (in Cina ve ne sono solo 10-30 esemplari), ma ve ne sono molte in cattività. Non esiste quasi più nella regione del Rajasthan.
[modifica] Conservazione
Nel 1972, un censimento del Ministero dell'Ambiente indiano stimò il numero delle tigri viventi in India in meno di 2000 esemplari, concentrati in quattro aree principali: la regione ai piedi dell'Himalaya, nell'India settentrionale e nord-orientale, le foreste dell'India centrale e orientale ed una ristretta area sulla costa sud-occidentale. Per contrastare il pericolo di estinzione il governo indiano mise in atto un incisivo programma di conservazione, denominato Project Tiger che è riuscito a raddoppiare la consistenza della popolazione: un censimento effettuato nel 1989 ha stimato il numero delle tigri viventi in India in 4.334 [1]. Tuttavia, nei primi anni '90 si è assistito ad una inversione della tendenza ed il più recente censimento del 1993 ha fatto registrare un declino della popolazione a 3.750 esemplari [2].
Considerando anche la piccole popolazioni di P. t. tigris presenti in Nepal (circa 250 esemplari), Bhutan, Bangladesh e Myanmar, la popolazione complessiva di questa sottospecie è di non più di 4.500 esemplari.[3].
Attualmente in India esistono 21 aree protette, create specificamente per proteggere le tigri, che coprono un'area complessiva di oltre 30.000 km2.
[modifica] Bibliografia
- ↑ Govt of India. A review of Project Tiger. Ministry of Environment and Forests, Government of India, New Delhi.1993.
- ↑ Ghosh, A. 1994. Alarming decline in number of tigers. Times of India, 9 May, New Delhi.
- ↑ Jackson, P. The status of the tiger in 1993. Report to the CITES Animals Committee, August 1993. Cat News 1993: 19: 5-11.
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[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Panthera tigris tigris - Tiger territory