Parco nazionale del Serengeti
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Serengeti National Park | |
Tipo di area: | Parco nazionale |
Stato: | Tanzania |
Superficie a terra: | 14.763 km2 |
Sito istituzionale |
Il Parco nazionale del Serengeti (in inglese Serengeti National Park) è uno dei più importanti parchi nazionali della della Tanzania. Si trova nella parte nord del paese, nella pianura omonima, tra il lago Vittoria e il confine con il Kenya (1.30’-3.20’ S, 34.00’-35.15’ E); ha una superficie di 14.763 km². Bordeggia il confine con il Kenya, e in particolare con la riserva di Masai Mara.
Il nome serengeti, in swahili, significa "grande pianura". La superficie del parco è infatti quasi completamente piana a eccezione di piccole gobbe tondeggianti chiamate kopje.
Il Serengeti è uno dei parchi più famosi dell'Africa e del mondo, soprattutto per via della fauna, che comprende tra l'altro grandi popolazioni di mammiferi. Appartiene ai patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Indice |
[modifica] Habitat
L'ecosistema del Serengeti è caratterizzato da due elementi fondamentali: le piogge stagionali ( grandi pioggie: aprile- giugno, piccole pioggie: ottobre- dicembre) e la conseguente migrazione degli erbivori, sempre alla ricerca di nuovi pascoli.
La parte meridionale del Serengeti è caratterizzata da una prateria arida erbosa dove nel periodo tra Gennaio e Marzo stazionano immense mandrie di ungulati (gnu, zebre, gazzelle di Thompson) che favoriscono con gli zoccoli e con lo sterco il rinnovamento e la crescita dell'erba. Nel periodo successivo si dirigono verso nord, trasferendosi nel Masai Mara. In quest'area pianeggiante sono presenti anche numerosissimi carnivori, in particolare leoni e soprattutto ghepardi.
In questa grande distesa sono visibili i cosiddetti kopjes, affioramenti di roccia (prevalentemente metamorfica) che sbucano nel mezzo della pianura e sono spesso circondati da cespugli e alberi. Queste rocce e collinette isolate, in origine si trovavano sotto la superficie del terreno, con il passare del tempo gli agenti atmosferici hanno asportato il materiale circostante meno resistente facendo affiorare sopra il livello della pianura le masse dure di roccia.
Andando verso nord il paesaggio cambia: la presenza di fiumiciattoli permanenti e la maggiore piovosità favoriscono la crescita di foreste a galleria e di zone di savana alberata caratterizzata da boschetti di acacia e savane di boscaglia spinosa. In queste zone (da Seronera fino ai corridori nordorientali) sono presenti numerosi elefanti, giraffe e bufali. Tra i predatori abbondano leoni e leopardi.
L'erba del parco appartiene soprattutto alle specie Digitaria macroblephara e la Sporobolus marginatus; gli alberi più diffusi sono Commiphora, Acacia drepanolobium, Acacia gerrardii, Acacia lehay e Acacia seyal.
Ancora in questa zona sono stati ritrovati i resti di un ominide battezzato Homo zinjanthropus (circa 2 milioni d'anni fa).
[modifica] Fauna (Check List)
- Primati
- Galago crassicaudatus
- Cercopithecus patas
- Caercopithecus aethiops
- Papio anubis
- Colobus guereza
- Chirotteri
- Insettivori
- Atelerix sp.
- Macroscelidi (famiglia)
- Lagomorfi
- Lepus capensis
- Roditori
- Carnivori
- Genetta genetta
- Genetta tigrina
- Civetticis civetta
- Herpestes sanguinea
- Herpestes ichneumon
- Ichneumia albicauda
- Atilax paludinosus
- Helogale parvula
- Mungos mungos
- Crocuta crocuta
- Hyaena hyaena
- Proteles cristata
- Felis lybica
- Felis serval
- Felis caracal
- Panthera pardus
- Panthera leo
- Acinonyx jubatus
- Otocyon megalotis
- Canis aureus
- Canis mesomelas
- Canis adustus
- Lycaon pictus
- Mellivora capensis
- Ictonyx striatus
- Smutsia temmincki
- Orycteropus afer
- Iracoidi
- Procavia sp.
- Heterohyrax sp.
- Dendrohyrax sp.
- Proboscidati
- Perissodattili
- Equus burchelli
- Diceros bicornis michaeli
- Artiodattili
- Hippopotamus amphibius
- Potamochoerus larvatus
- Phacochoerus aethiopicus
- Giraffa camelopardalis
- Syncerus caffer
- Tragelaphus scriptus
- Tragelaphus imberbis
- Taurotragus oryx
- Sylvicapra grimmia
- Raphicerus campestris
- Madoqua kirkii
- Oreotragus oreotragus
- Gasella thomsonii
- Gazella granti
- Redunca fulvorufula
- Redunca redunca
- Kobus ellipsiprymnus defassa
- Hippotragus equinus
- Oryx gazella
- Alcelaphus buselaphus
- Damaliscus lunatus
- Connochaetes taurinus
- Aepyceros melampus
- Uccelli
- Struthio camelus massaicus
- Leptoptilus crumeniferous
- Sagittarius serpentarius
- Ardeotis kori struthiunculus
- Balearica regulorum gibberiseps
- Bubo lacteus
- Numida meleagris
- Aquila rapax
- Haliaeetus vocifer
- Vulturidi (famiglia)
- Phoeniconaias minor
- Bucorvus leadbeateri
- Rettili
- Crocodylus niloticus
- Chamaeleo ssp.
- Varanus niloticus
- Pythos sebae
- Naja nigricollis
- Bitis arietans
[modifica] Strutture ricettive
Fra le strutture ricettive del parco ci sono diversi campi tendati e quattro lodge: il Seronera Wildlife Lodge, il Lobo Wildlife Lodge, e i più recenti Seregenti Sopa Lodge e Serengeti Serena Lodge. Sono ottimi lodge, posizionati in maniera strategica su piccole colline che dominano la pianura.
Il Serengeti è l'unico parco della Tanzania in cui si organizzano escursioni in mongolfiera.
[modifica] Collegamenti esterni
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