Peter Collins
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
![]() Peter Collins |
|
![]() |
|
Carriera in Formula 1 | |
Stagioni | 1952-1958 |
Scuderie | HWM, Vanwall, Maserati, Ferrari |
Miglior risultato | 3° (1956) |
GP disputati | 32 |
GP vinti | 3 |
Pole-position | 0 |
Circuiti * Fornitori * Gran Premi * Persone * Piloti * Scuderie * Stagioni * Template * Vetture |
|
Peter John Collins (nato a Kidderminster vicino a Worcester nel Regno Unito il 6 novembre 1931 e morto il 3 agosto 1958 a Bonn dopo un incidente durante il Gran Premio di Germania) è stato un pilota di Formula 1, vincitore di 3 Gran Premi.
Collins è passato alla storia come il pilota che, nell'ultima gara del campionato, ha ceduto la sua vettura all'avversario diretto per la vittoria del mondiale. Accadde nel 1956: nell'ultimo Gp, a Monza, il capitano della Lancia-Ferrari Juan Manuel Fangio fu costretto a ritirarsi per un problema meccanico, consegnando la leadership della corsa al rivale della Maserati Stirling Moss. Collins, compagno di squadra di Fangio, aveva anch'egli la chance di vincere il titolo in caso di successo a Monza, ma scelse di fermarsi ai box e cedere la vettura al suo caposquadra (all'epoca il regolamento lo consentiva), il quale concluse la gara brianzola al secondo posto conquistando così il suo quinto e ultimo titolo iridato. Si scoprì poi che fu il muretto box del Cavallino ad ordinare a Collins di fermarsi, ma questo nulla tolse al gesto dell'inglese.
Peter Collins morì due anni dopo in seguito ad un incidente sul circuito del Nurburgring: la sua vettura uscì di strada, capottandosi più volte, ed egli finì contro un albero, fracassandosi il cranio. Spirò durante il tragitto verso l'ospedale di Bonn.