Pilastro
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Il pilastro è un elemento architettonico e strutturale in cui una delle dimensioni (la lunghezza) è molto maggiore delle altre due dimensioni (larghezza e altezza della sezione). I pilastro trasferisce i carichi della sovrastruttura alle fondazioni.
Indice |
[modifica] Tipi di pilastro
Esso ha sezione trasversale di vario tipo: poligonale (prevalentemente quadrilatera), circolare, ovale, ecc. La sezione può essere costante in altezza, rastremata oppure con soluzione di continuità ( a gradoni).
Un pilastro di sezione circolare è detto colonna, mentre un elemento portante generico verticale, indipendentemente dalla sua forma, è detto piedritto.
Nell'architettura gotica ebbe diffusione un tipo particolare di pilastro, dalla sezione complessa, detto pilastro a fascio.
[modifica] Funzione
È un elemento strutturale verticale, che può sostenere un'architrave, un arco, oppure una trave.
Un gruppo di quattro pilastri collegati da archi può ancora sostenere una volta a crociera, costituendo in questo caso una campata. In edilizia quattro pilastri possono sostenere ad esempio due travi parallele, le quali a loro volta sostengono un solaio, con orditura ad esse perpendicolare.
Particolari pilastri, in genere svasati verso l'alto, detti "a fungo", possono sostenere direttamente un solaio bidirezionale in cemento armato.
[modifica] Sollecitazioni
Il pilastro è soggetto fondamentalmente a sollecitazioni di sforzo normale e di momento flettente o più in generale pressoflessione semplice o deviata.
Le verifiche strutturali più importanti per un pilastro sono la resistenza a compressione e la verifica ad instabilità per carico di punta. In zona sismica è altrettanto importante effettuare anche un controllo degli spostamenti.
Le normative di calcolo di riferimento sono l'Eurocodice o in alternativa un Decreto Ministeriale che risale al 1996, con successive modifiche e integrazioni. I criteri di calcolo si basano attualmente sul metodo degli stati limite.
[modifica] Tecnologia
Un pilastro in calcestruzzo armato è realizzato a partire dalle fondazioni, con barre d'acciaio longitudinali disposte a circa 3 centimetri sotto la superficie esterna che ne garantiscano la continuità strutturale. Le staffe sono invece armature metalliche trasversali che circondano le barre facendo così aumentare il confinamento e la resistenza a taglio del pilastro.
Il getto di calcestruzzo di un pilastro avviene all'interno di un cassero in legno, in metallo o anche in altri materiali.
Un pilastro in acciaio è in genere un profilato prodotto in stabilimento, trasportato in cantiere e montato, mediante l'uso, un tempo, anche di chiodi, ora solo con bulloni, o con saldature.
![]() |
Per approfondire, vedi la voce Pilastri in c.a.. |