Premio Feltrinelli

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Il premio Feltrinelli è uno dei pochi premi in Italia ad essere rimasto fuori da ogni polemica e la sua storia è piuttosto complessa.

L'imprenditore e artista Antonio Feltrinelli lasciò alla sua morte, avvenuta nel 1942, un fondo destinato a "premiare il lavoro, lo studio, l'intelligenza".

Venne in questo modo costituita una fondazione che aveva lo scopo di conferire a coloro che, in Italia e nel mondo, avessero saputo illustrare le scienze e le arti.

Vennero distinti cinque ambiti disciplinari, Scienze morali e Scienze storiche, Scienze fisiche, matematiche e naturali, Lettere, Arti, Medicina, che avrebbero avuto, a rotazione annuale, il premio di riconoscimento.

Inoltre, ogni cinque anni, sarebbe stato possibile conferire un premio speciale per una impresa di valore morale e umanitario eccezionale.

La fondazione Feltrinelli viene retta da un Consiglio di amministrazione presieduto dal presidente dell'Accademia dei Lincei presso cui la fondazione si è stabilita.

Antonio Feltrinelli aveva con molta saggezza eletto ad erede universale l'Accademia d'Italia perché costituisse un fondo perenne il cui reddito venisse destinato al conferimento dei premi.

Nel 1944 venne ricostituita l'Accademia dei Lincei e ad essa furono lasciati tutti i beni dell'Accademia d'Italia che da quel momento ebbe l'autorevole compito di tutelare il premio.

Il regolamento è molto rigido e questo dà garanzia di serietà. Tutti i soci, che sono esclusi dall'attribuzione dei premi, contribuiscono a formulare il giudizio con apposite commissioni e assemblee. Si può concorrere solamente per segnalazione dei membri e i premi vengono attribuiti ad personam tenendo conto dell'intero curriculum degli studiosi.

La giuria è formata dai membri dell'Accademia e da esperti esterni.

I nomi dei candidati vengono proposti dai soci nazionali dell'Accademia e dai presidenti delle maggiori accademie italiane e poi affidati a commissioni che redigono una relazione che viene sottoposta in assemblea plenaria, a "Classi riunite".

I primi premi letterari furono assegnati nel 1952 e tra i vincitori ci sono i più bei nomi della cultura umanistica italiana e internazionale.

[modifica] Premi "Antonio Feltrinelli" dell'Accademia Nazionale dei Lincei

• 1952
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Prosa narrativa: Marino Moretti
    • Letteratura saggistica: Emilio Cecchi
    • Critica e storia letteraria: Ferdinando Neri
  • Premi internazionali
    • Arte letteraria: Thomas Mann
    • Critica e Storia letteraria: Ramòn Menéndez Pidal

• 1955
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Filologia e storia letteraria: Gianfranco Contini e Francesco Gabrieli
  • Premi internazionali
    • Filologia e storia letteraria: Leo Spitzer

• 1957
• Premi riservati ai cittadini italiani
  • Antonio Baldini
  • Virgilio Giotti
  • Vasco Pratolini

• Premi internazionali
  • Wystan Hugh Auden
  • Aldo Palazzeschi

• 1960
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Filologia, storia e critica letteraria: Mario Praz

• 1962
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Bruno Cicognani
    • Giuseppe De Robertis
    • Carlo Emilio Gadda
    • Camillo Sbarbaro

• • Premi internazionali
    • Eugenio Montale

• 1965
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Filologia: Giuseppe Billanovich

• 1967
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Poesia: Carlo Betocchi
    • Saggistica: Giacomo Debenedetti
    • Critica e storia letteraria: Quintino Cataudella e Ezio Raimondi

• • Premi internazionali
  • Narrativa: John Dos Passos

• 1970

• • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Filologia e linguistica
    • Giorgio Petrocchi

• 1972
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Narrativa: Italo Calvino
    • Storia e critica della lingua letteraria: Italo Siciliano
    • Teoria e storia della lingua letteraria: Gianfranco Folena
    • Poesia: Vittorio Sereni
    • Teatro: Eduardo De Filippo

• 1977
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Teatro: Diego Fabbri
    • Storia della letteratura: Giovanni Macchia
    • Premi internazionali: George Guillén

• 1980
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Archeologia, critica dell'arte e della poesia: Cesare Brandi
    • Premi internazionali
    • Filologia e linguistica: Roman Jakobson

• 1982
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Prosa narrativa: Anna Banti e Romano Bilenchi
    • Storia e critica della letteratura: Vittorio Branca e Carlo Dionisotti
    • Teoria e storia della lingua letteraria: Ignazio baldelli e Emilio Peruzzi
    • Poesia: Giorgio Caproni e Biagio Marin

• • Premi internazionali
    • Poesia e Prosa: Günter Grass (Grass pur dichiarandosi altamente onorato, non ha accettato il conferimento)

• 1985
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Filologia e linguistica: Vittorio Pisani

• • Premi internazionali
    • Critica dell'arte e della poesia: Massimo Mila

• 1987
  • Premi riservati ai cittadini italiani
    • Prosa narrativa: Primo Levi
    • Storia e critica della letteratura: Claudio Magris e Antonio La Penna
    • Teoria e storia della lingua lettteraria: D'arco Silvio Avalle e Maurizio Vitale
    • Poesia: Mario Luzi e Andrea Zanzotto

• • Premi internazionali
    • Critica dell'arte e della poesia: Thomas Bernhard (Bernhard pur dichiarandosi altamente onorato, non ha accettato il conferimento in quanto da diversi anni ha assunto tale linea di condotta nei confronti di qualsiasi pubblico riconoscimento)
• 1990
  • Premi riservati a cittadini italiani
    • Filologia e linguistica: Francesco Mazzoni
• 1991
  • Premi riservati a cittadini italiani
    • Critica dell'arte e poesia: Paola Barocchi e Enrico Castelnuovo
• 1992
  • Premi riservati a cittadini italiani
    • Narrativa: Giorgio Bassani
    • Poesia: Attilio Bertolucci
    • Filologia: Cesare Segre
    • Linguistica: Walter Belardi
    • Critica letteraria: Luciano Anceschi

• Premi internazionali
  • Poesia: John Ashbery

• 1995
  • Premi riservati a cittadini italiani
    • Filologia e linguistica: Sebastiano Timpanaro
    • Critica dell'arte e della poesia:Enzo Carli
• 1997
  • Premi riservati a cittadini italiani
    • Critica letteraria: Carlo Ossola
    • Narrativa: Mario Rigoni Stern
    • Poesia: Giovanni Giudici
    • Filologia: Alessandro Perosa
  • Premi internazionali
    • Linguistica: John Chadwick