Ragione
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In filosofia, la ragione (dal latino ratio, con l'influenza del francese raison) è la facoltà per mezzo della quale, o il processo attraverso il quale, si esercita il pensiero, soprattutto quello astratto. La ragione è ritenuta dalla maggior parte dei filosofi una facoltà universale, tale da essere condivisa tanto dagli umani quanto, teoricamente, da animali o intelligenze artificiali. Sono molti i pensatori che si sono dedicati allo studio di questa nozione, dando luogo a molteplici prospettive, spesso reciprocamente incompatibili.
La ragione viene talvolta definita come la facoltà (o il processo) di produrre inferenze logiche. A partire da Aristotele, tali ragionamenti sono stati classificati sia come ragionamenti deduttivi (intendendo che procedono dal generale al particolare) sia come ragionamenti induttivi (intendendo che procedono dal particolare al generale). Nel diciannovesimo secolo, Charles Peirce, filosofo americano, ha aggiunto a queste due una terza categoria, il ragionamento adduttivo, intendendo "ciò che va dalla migliore informazione disponibile alla migliore spiegazione", che è diventato un importante elemento del metodo scientifico. Nell'uso moderno, "ragionamento induttivo" include spesso ciò che Peirce ha denominato "adduttivo".
Esistono accezioni più ampie del termine "ragione". George Lakoff e Mark Johnson hanno descritto così la ragione ed i suoi scopi:
A volte si oppone la ragione alla sensazione, alla percezione, al sentimento e al desiderio; per David Hume la ragione è al servizio dei desideri (cioè il mezzo per ottenere ciò che si vuole).
Per i razionalisti la ragione è la facoltà con la quale si apprendono intuitivamente le verità fondamentali. Queste verità fondamentali sono le cause (ovvero le "ragioni") per cui è tutto ciò che è ed avviene tutto ciò che avviene. A sua volta, l'empirismo nega l'esistenza di una tale facoltà.
Per Immanuel Kant, la ragione (tedesco Vernunft) è il potere di sintetizzare i concetti forniti dall'intelletto (tedesco Verstand). La ragione in grado di fornire principi a priori è chiamata da Kant "pura" (aggettivo che dà il titolo alla sua opera principale, La critica della ragion pura), per distinguerla dalla "ragion pratica" che riguarda invece la morale del comportamento.
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[modifica] Ragione e teologia
In teologia, ed in particolare nella scolastica medievale, la ragione è vista come ancilla theologiae: essa è ben distinta dalla fede e consiste nell'esercizio dell'intelligenza umana a favore della chiarificazione di nozioni religiose. In questa visione, la religione pone i limiti all'interno dei quali la ragione può effettivamente essere esercitata. Questi limiti sono concepiti in maniera diversa a seconda delle diverse confessioni religiose e dei periodi storici di riferimento: in generale, si può dire che il cristianesimo dei nostri giorni, soprattutto quello protestante, tende a garantire alla ragione un ampio margine di azione, riservando tuttavia alla fede l'ambito delle verità "ultime" (sovrannaturali) della teologia.
Al di là di ogni definizione, la ragione è stata spesso vista come prerogativa dell'uomo, come tratto distintivo da ogni altro animale (tanto che, ad esempio, Aristotele parla di uomo come "animale razionale" (che cioè ha in comune con tutti gli altri animali il fatto di essere animale, e che ha come peculiarità rispetto a tutti gli altri quella di essere razionale).
Oggi l'idea di ragione come facoltà indipendente della mente, separata dalle emozioni, e come caratteristica appartenente solo all'uomo è fonte di grosse discussioni: basti considerare le teorie di George Lakoff e Mark Johnson.
[modifica] Ragione ed oggettività
La filosofia dell'oggettività si occupa, tra le altre cose, di imperniare sulla ragione la fondazione della filosofia.
[modifica] Bibliografia
- Raimon Panikkar, La experiencia filosofica de la India, Trotta, S.A., 1997 [tr. it. L'esperienza filosofica dell'India, Cittadella, Assisi (PG), 2000]. (sul ruolo della ragione nella filosofia occidentale, a confronto con quella del continente indiano)
- Massimo Fini, La ragione aveva torto?. Marsilio, 2003.
[modifica] Collegamenti esterni
- (EN) Reasoning Exercises, un progetto Mediawiki
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