Rebeca Martínez
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Rebeca Martinez (17 dicembre 2003 - 7 febbraio 2004), figlia di Maria Gisela Hiciano e Franklin Martinez era una bimba dominicana nata con due teste. Inizialmente i medici di Santo Domingo avevano affermato che la bimba sarebbe nata con un tumore alla testa ma nessuno degli esami fatti rivelò che in realtà si trattava di una seconda testa.
Secondo i medici, la seconda testa era quella di una gemella il cui embrione non si è mai separato sviluppandosi autonomamente; era dotata di un cervello che all'elettroencefalogramma aveva mostrato la presenza di attività elettrica.
Per le statistiche, questo è un caso molto raro: uno ogni due miliardi e mezzo di bambini nati. Rebeca Martinez è l’ottavo caso certificato di gemelli di questo tipo. Il fatto sensazionale è che si tratta dell'unico caso che sia sopravvissuto dopo la nascita.
L'intervento chirurgico per separare le due teste è stato effettuato il 6 febbraio dal prof. Jorge Lazareff (lo stesso specialista che nell’agosto 2002 aveva separato con successo due sorelle siamesi guatemalteche, Maria Teresa e Maria de Jésus Quiej Alvarez, unite dalla testa dalla nascita), neurochirurgo e direttore del reparto pediatrico di neurochirurgia del Mattel Children's Hospital all'Università di California di Los Angeles, che ha coordinato un'équipe composta da 18 persone fra chirurghi, infermieri e medici. L'intervento è durato 13 ore e, nonostante l'altissimo rischio poiché le due teste avevano vene e arterie comuni, e si sarebbe duvuto riscostruire la calotta cranica con un impianto osseo preveniente da un'altra parte del corpo, era riuscito e le funzioni vitali della piccola risultavano stabili, pur rimanendo gravissime le sue condizioni. Ma, 12 ore dopo la fine dell'operazione, sono subentrate delle complicazioni che hanno ulteriormente aggravato il quadro clinico, portando alla morte la piccola Rebeca.