Regola della catena
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In analisi matematica, la regola della catena è una regola di derivazione che permette di calcolare la derivata della funzione composta di due funzioni derivabili. Essa afferma che:
- La derivata della funzione composta è il prodotto tra la derivata della funzione esterna, avente come argomento la funzione interna, per la derivata della funzione interna.
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Indice |
[modifica] Dimostrazione
Sia, per non appesantire la notazione, Δg: = g(x + h) − g(x), da cui g(x + h) = g(x) + Δg. Definiamo ora
È dunque
.
Inoltre, per l'ipotesi di derivabilità di f, è
.
Esaminiamo ora il rapporto incrementale di f(g(x)):
.
Spezzando la frazione, abbiamo
E quindi passando al limite
cvd.
[modifica] Osservazioni
- Nella notazione di Leibniz, questo si risolve nell'identità
,
che è utile per fissare mnemonicamente il risultato (come se il dg si "semplificasse" nelle due frazioni), anche se ovviamente non è una dimostrazione rigorosa.
- Applicando la formula iterativamente si può calcolare la derivata di una composizione di tre o più funzioni. Ad esempio:
e così via.
[modifica] Esempio
Sia f(x) = logx − 3, g(x) = x2 + 3x, . Allora:
e
[modifica] Derivate successive
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Per approfondire, vedi la voce Formula di Faà di Bruno. |
L'estensione della formula al calcolo delle derivate successive si deve a Faà di Bruno. In particolare, se f,g possiedono tutte le derivate necessarie, allora risulta:
[modifica] Generalizzazioni in più variabili
La formula, con qualche aggiustamento, è valida anche per funzioni di più variabili reali e per funzioni vettoriali.
Se f è una funzione di due variabili composta dopo la funzione vettoriale (g,h), cioè f(g(t),h(t)), allora
In generale, se è una funzione vettoriale a una variabile derivabile e f una funzione scalare differenziabile, allora la derivata di
è:
,
dove è il gradiente di f e
è il prodotto scalare euclideo standard.
Inoltre, se e
sono due funzioni vettoriali differenziabili componibili, allora
,
dove è la moltiplicazione di matrici e
è la matrice jacobiana di
.
[modifica] Note
- ↑ D[f(x)] e f'(x) sono notazione che indicano il medesimo significato di derivata