Sogni d'oro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Questa voce di film è solo un abbozzo: contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

Sogni d'oro
{{{immagine}}} {{{didascalia}}}
Titolo originale:	Sogni d'oro
Lingua originale:	{{{linguaoriginale}}}
Paese:	Italia
Anno:	1981
Durata:	105'
Colore:	colore
Audio:	sonoro
Ratio:	{{{ratio}}}
Genere:	drammatico
Regia:	Nanni Moretti
Soggetto:	Nanni Moretti
Sceneggiatura:	Nanni Moretti
Produzione:	{{{nomeproduttore}}}
Art director:	{{{nomeartdirector}}}
Animatori:	{{{nomeanimatore}}}
Attori:
Nanni Moretti: Michele Apicella Nicola Di Pinto: Nicola Laura Morante: Silvia Remo Remotti: Freud Piera Degli Esposti: madre di Michele Alessandro Haber: Gaetano Gigio Morra: Gigio Cimino Claudio Spadaro: Claudio Miranda Campa: madre di Freud Sabina Vannucchi: figlia di Freud
Doppiatori originali:
{{{nomedoppiatorioriginali}}}
Doppiatori italiani:
{{{nomedoppiatoriitaliani}}}
Episodi:

Fotografia:	Franco Di Giacomo
Montaggio:	Roberto Perpignani
Effetti speciali:
Musiche:	Franco Piersanti
Scenografia:	Gianni Sbarra
Costumi:	Lia Francesca Morandini
Trucco:	{{{nometruccatore}}}
Sfondi:	{{{nomesfondo}}}
Premi:

Si invita a seguire lo schema del Progetto Film

Sogni d'oro è un film diretto ed interpretato da Nanni Moretti nel 1981.

[modifica] Trama

Attenzione: di seguito viene rivelata, del tutto o in parte, la trama dell'opera.

Michele Apicella è un giovane regista romano frustrato dall'incomprensione cui va incontro il suo lavoro. Nel contesto della crisi istituzionale e morale a cui si approssima l'Italia tra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta, Apicella rappresenta il prototipo dell'intellettuale incompreso nell'ambito della società qualunquista, che si avvia a diventare quella della "Milano da bere". Nel panorama cinematografico italiano, affollato di sedicenti discepoli ed epigoni dell'opera del "maestro" Apicella, questi riafferma la propria unicità artistica. Il film segue percorsi molteplici e intersecati su un piano onirico à la Buñuel: vediamo così sovrapporsi le riprese del film "La mamma di Freud", la monotonia quotidiana all'insegna della convivenza con la madre ("non voglio superare il mio complesso edipico"), dei cine-forum (in cui puntualmente lo si accusa di essere un regista intellettualista e "principino"), dell'ambiente della casa di produzione, e l'isteria sessuofobica degli agitati incubi (sogni d'oro!) del regista.

Fine della trama.

[modifica] Collegamenti esterni

FILMOGRAFIA DI NANNI MORETTI
Lungometraggi Io sono un autarchico (1976) · Ecce Bombo (1978) · Sogni d'oro (1981) · Bianca (1983) · La messa è finita (1985) · Palombella rossa (1989) · Caro diario (1994) · Aprile (1998) · La stanza del figlio (2001) · Il caimano (2006) Mediometraggi Come parli frate? (1974) · La cosa (1990) Cortometraggi La sconfitta (1973) · Pâté de bourgeois (1973) · L'unico paese al mondo (1994) · Il giorno della prima di Close-Up (1996) · The Last Customer (2002) · Il grido d'angoscia dell'uccello predatore – Tagli d'Aprile (2003)

FILMOGRAFIA DI NANNI MORETTI

Lungometraggi
Io sono un autarchico (1976) · Ecce Bombo (1978) · Sogni d'oro (1981) · Bianca (1983) · La messa è finita (1985) · Palombella rossa (1989) · Caro diario (1994) · Aprile (1998) · La stanza del figlio (2001) · Il caimano (2006)

Mediometraggi
Come parli frate? (1974) · La cosa (1990)

Cortometraggi
La sconfitta (1973) · Pâté de bourgeois (1973) · L'unico paese al mondo (1994) · Il giorno della prima di Close-Up (1996) · The Last Customer (2002) · Il grido d'angoscia dell'uccello predatore – Tagli d'Aprile (2003)

Estratto da "http://it.wikipedia.org../../../s/o/g/Sogni_d%27oro.html"

Categorie: Stub film | Film satirici