Tabernacolo delle Stinche
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Il Tabernacolo delle Stinche è un tabernbacolo di grandi dimensioni posto all'angolo tra via Ghibellina e via Isola delle Stinche.
Faceva parte di quella serie di grandi tabernacoli posti lungo le vie dei malcontenti, quelle strade dove passavano cioè i carcerati e i condannati alla pena capitale, e che avevano il compito di rincuorare con le loro immagini sacre i peccatori e spingerli verso la redenzione.
Il tabrenacolo delle Stinche ricorda infatti il Carcere delle Stinche che sorgeva sul sito dell'attuale Teatro Verdi. Fu dipinto dall'artista della corte granducale Giovanni da San Giovanni nel 1616 e raffigura il senatore Serristori, committente dell'opera, che alla presenza di Gesù Cristo e di due magistrati paga il riscatto per un carcerato, adempiendo quindi ad una delle sette opere di misericordia. Il dipinto è anche interessante perché ci mostra come doveva essere una cella dello scomparso carcere.
Il tabernacolo venne risistemato nell'Ottocento dall'architetto Luigi Cambray-Digny.
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