Discussione:Torino Football Club 1906
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C'è qualcuno che può confermare che il Torino Calcio ha vinto il campionato primavera nel 2004/05? Io non ho trovato niente al riguardo. RőscΦ•@ 12:54, ott 5, 2005 (CEST)
No, non l'ha vinto il Torino. Probabilmente l'ha vinto la Juventus, devo verificare, di sicuro non il Toro. --Rck S. 11:28, nov 5, 2005 (CET)
- Mi pareva strano quell'inserimento, infatti anchio non avevo trovato nulla al riguardo....vedo cmq che è già stato corretto in queste settimane che son stato via. RőscΦ•@ 12:03, nov 5, 2005 (CET)
il campionato primavera nel 2004/05 è stato vinto dalla Juventus
Al fine di evitare ulteriori modifiche o cancellazioni improprie, la sede del Torino FC non va confusa con quella del Torino calcio. Il Torino FC ha sede in Via Arcivescovado 1 a Torino. La sede di Via Allioni è quella del Torino Calcio (quello di Cimminelli), fallito, non ha più nulla a che vedere con il Torino FC (quello di Cairo) che ne continua la tradizione sportiva. Rck S. 08:51, 15 mag 2006 (CEST)
Indice |
[modifica] Le origini del calcio
Informo che qui [[1]] c'è un intervento riguardante le origini del calcio in Italia che può essere di un qualche interesse. Microsoikos 19:31, 24 mag 2006 (CEST)
[modifica] Fu vera corruzione? Ai posteri l'ardua sentenza
Con il titolo sopra riportato, un Utente anonimo aveva inserito nella pagina il testo che segue e che io ho eliminato da lì per copiarlo integralmnete qui in Discussione: ritengo infatti che così com'è non sia accettabile (commenti, considerazioni personali ecc. lo rendono più un intervento da blog che un brano di enciclopedia), ma che forse - chi voglia - potrebbe recuperare qualche notizia per inserirla nei modi migliori nel paragrafo che appunto già tratta dello scudetto revocato.
Attenzione! Questo pargarfo della pagina di discussione è già stato cancellato da Anonimo che ha nuovamente inserito il testo nella voce senza limitarsi a brevi e caute aggiunte neutrali nel paragrafo che GIA' parla dello scudetto revocato, Si prega di NON seguire tale esempio.
Ora che tutto il mondo del calcio italiano è in subbuglio per lo scandalo definito "Moggiopoli", sarà bene analizzare sotto una nuova luce l'unica volta in cui fu revocato uno scudetto per illecito sportivo. Questo triste primato spetta al Toro, nel 1927. I tifosi invocano ancora a gran voce un chiarimento, dato che i dubbi ed i nodi da sciogliere sono ancora molti. Vediamo di fare un po' di chiarezza, partendo dal principio. Nel 1927 il Torino vince il suo primo scudetto revocatogli quando il campionato successivo era già in corso.Perché? La motivazione ufficiale fa riferimento a un episodio avvenuto prima del derby di ritorno contro la Juventus: un dirigente granata, l'avvocato Nani, avrebbe offerto 50 mila lire al terzino bianconero Allemandi per favorire la vittoria degli avversari, versando subito 25 mila lire. Per contattare il giocatore si affida a uno studente catanese del Politecnico, Francesco Gaudioso, che alloggia in una pensione di via Lagrange, dove ha il domicilio Allemandi (ma dai!). In quella stessa pensione c'è anche il giornalista del “Tifone” Renato Farminelli (guarda il caso!), corrispondente da Torino della testata. Ora, il derby si chiude con la vittoria per 2 a 1 del Torino e Allemandi risulta uno dei migliori in campo. Nani si rifiuta di pagare le restanti 25 mila lire al calciatore: la discussione tra i due avviene nella pensione di via Lagrange alla presenza di Gaudioso e con il giornalista Farminelli che “origlia” da un'altra camera. A fine campionato, appena vinto con merito dai granata del trio delle meraviglie “Libonatti-Baloncieri-Rossetti” davanti al Bologna, il “Tifone” pubblica un articolo sul presunto caso di corruzione a firma del corrispondente torinese. Partono le indagini della Federcalcio, il cui presidente è Leandro Arpinati, gerarca fascista, nonché podestà di Bologna e noto tifoso rossoblu'. Durante un sopralluogo nella famosa pensione il vice di Arpinati, Giuseppe Zanetti, scopre in un cestino dei rifiuti alcuni pezzi di carta (!). Li unisce e cosa esce fuori? Una lettera nella quale Allemandi reclama il pagamento di 25 mila lire. Il direttorio Federale si riunisce nella Casa del Fascio e revoca lo scudetto al Torino. Allemandi (nell'estate passato dalla Juventus all'Ambrosiana) viene squalificato a vita ma poi godrà di un'amnistia. Come ricorda sulla Stampa di lunedì 14 maggio Massimo Gramellini (Bar Silvio, p. 12) “quando nel 1927 fu tolta la vittoria al Torino per un episodio di corruzione che a confronto con l'oggi, e col Moggi, mette quasi tenerezza, Leandro Arpinati si oppose per ragioni di stile a che lo scudetto venisse assegnato al suo Bologna, secondo in classifica. Quell'anno il titolo non andò a nessuno”. C'è chi, invece, pensa si sia trattato più di una scelta politica: per il regime stravincere in quel modo sarebbe stata una mossa impopolare. D'altronde: perché, se di corruzione si trattò, il titolo non venne assegnato al Bologna, che a quel punto ne aveva tutto il diritto? La stagione successiva, con rabbia e determinazione, il Torino conquistò il tricolore. Sarebbe stato il secondo della sua storia. Negli ultimi anni si è discusso molto a proposito della restituzione del titolo del '27, addirittura i tifosi-onorevoli si sono mossi per chiedere una riapertura del caso, ma nulla in concreto si è riusciti ad ottenere. Crediamo che la battaglia per la legalità nel mondo del calcio che si sta combattendo oggi, dovrà, un giorno, fare i conti anche col passato.
Segnalazione fatta a cura di Microsoikos 13:22, 25 mag 2006 (CEST)
[modifica] Torino in serie A 2006
Dato che sia io, in coda alla voce, che Freddyballo, all'inizio abbiamo inserito la "lieta novella" bisognerebbe mettere a posto la situazione per evitare ripetizioni. --Reddy 13:48, 12 giu 2006 (CEST)
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- Hai ragione. Propenderei per lasciare la "buona novella" in testa all'articolo. L'altro paragrafo, infatti, è dedicato al diverso argomento degli assetti societari. E già che ci sono faccio subito. Microsoikos 19:04, 12 giu 2006 (CEST)
[modifica] IL LOGO DEL TORINO FC E' CAMBIATO
il logo della squadra e' cambiato è identico a quello vecchio ma è stato aggiunto l'anno di fondazione 1906 solo ke io non so quali siano le condizioni x mettere le immagini sull' enciclopedia quindi se qualcuno è capace potrebbe inserirlo
- Ci penso io, ho i contatti per avere anche l'autorizzazione. Rck S. 16:56, 26 ago 2006 (CEST)
[modifica] STORIA DEL COLORE DELLE MAGLIE DEL TORINO
Allora, come noto il Toro nasce nel 1906 dall'evoluzione del FootBall Club Torinese, che nel 1900 s'era fuso con il FootBall Club Internazionale Torino (primo club italiano dedicato esclusivamente al football) il quale, a sua volta, nasceva nel 1890 dalla fusione dell Football & Cricket Club e dei Nobili Torino, squadre fondate entrambe nel 1887.
Il nucleo storico, i giocatori e i colori sociali del FBC Torinese erano quelli dei Nobili Torino e poi dell'Internazionale, arancione e nero a strisce verticali.
I Nobili Torino erano stati fondati (come dice il nome) da un gruppo di giovanotti di altissimo lignaggio, capeggiati da Luigi Amedeo di Savoia-Aosta, Duca degli Abruzzi, che poi sarebbe diventato un famosissimo alpinista e esploratore.
Il Duca degli Abruzzi fu nominato presidente dell"Internazionale Torinese e poi del FBC Torinese.
Quando fu fondato il Toro, la prima intenzione era quella di mantenere i colori arancione e nero. Però, col passar degli anni, quell'arancione era diventato più giallo che arancione, e i colori giallo e nero erano i colori degli imperatori Absburgo, che il Duca odiava cordialmente. Fu quindi deciso, per rispetto del presidente onorario, di cambiare il colore, e la prima proposta fu di adottare l'azzurro, colore storico di Casa Savoia.
Ma il Duca non approvò, ritenendo scorretto dare a una singola squadra quello che era il colore della Casa regnante di tutti gli italiani. Infatti, qualche anno dopo l'azzurro prese a contraddistinguere la nazionale italiana, com'è giusto che sia.
Tra tutte le strane proposte che vennero fatte, fu scelto il Granata, perché collegato sia a Casa Savoia che a Torino.
Infatti il Granata era il colore delle cravatte (di lana) della Brigata Savoia, giusta decisione di Vittorio Amedeo II, Duca di Savoia, in seguito alla Battaglia di Torino (07.09.1706), di cui nel 1906 ricorreva il bicentenario celebrato con imponenti manifestazioni.
Perché Vittorio Amedeo II assegnò quei colori alla Brigata Savoia?
Mentre infuriava la battaglia, tra i francesi che assediavano a Torino e l'Armata del Duca appoggiata dall'esercito Imperiale comandato da suo cugino Eugenio di Savoia, i condottieri sabaudi - dopo aver ordinato un attacco da Nord-Est - avevano contemporaneamente attaccato da Sud-Ovest, spazzando le resistenze francesi. Però non sapevano come fosse andato l'altro, più importante attacco sul fronte opposto. L'attacco (in quella zona che in onor di quel giorno si chiama Borgata Vittoria) era stato un successo, e un cavalleggero della Brigata Savoia era partito al galoppo per informare i due cugini. Nell'attraversare le linee nemiche, il cavalleggero era stato ferito più volte, e quando arrivò al cospetto del Duca, con il cache-gorge e il giustacuore intrisi di sangue, fu solo in grado di dire "Savoie bonne nouvelle" prima di spirare. Il Duca, prendendo in mano il fazzoletto rosso sangue del giovane, stabilì che da quel giorno la Brigata Savoia avrebbe indossato il fazzoletto Granata. Ancora oggi la Brigata Savoia ha le cravatte di lana, che purtroppo dal Granata si è trasformata in rossa.
Il Duca degli Abruzzi gradì molto la proposta del Granata, e Granata fu.
Per tutta la sua avventurosa vita il Duca degli Abruzzi rimase un appassionato sostenitore del Toro.
[modifica] BANDIERINE
se qualcuno riesce ad inserire le bandierine di Cecoslovacchia (anni 30) , Germania (anni 20) e jugoslavia (anni 50) in luogo delle bandierine di Rep.Ceca, Germania Federale e Serbia, nell'elenco degli Allenatori, farebbe cosa gradita. Io non ci riesco...
[modifica] Coppa dell'Amicizia
nessuna coppa amicizia vinta dal toro. in quegli anni era una coppa che venica vinta dalla federazione...per cui è stata vinta grazie anche al toro. svegliatevi al posto di atteggiarvi da enciclopedici. la voce è stata ripetutamente corretta e poi cancellata da qualcuno con lo spirito del censore e poca intelligenza da contribuente.
Non ci va una grossa intelligenza a capire che se la Federazione ha vinto una Coppa grazie a una rappresentativa la vittoria appartiene anche alle squadre facenti parte della selezione: nel palmarès del Toro non c'è la il trofeo materiale, ma la vittoria sì. Quando nella carriera di un calciatore sono elencate le vittorie non penso che ci sia qualcuno che creda che l'atleta si sia portato a casa i trofei delle competizioni vinte, nessuno però mette in dubbio le vittorie.
