Torrente Fereggiano (Genova)
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Il torrente Fereggiano nasce dalla confluenza tra il rio Molinetto e il rio Finocchiara in località Pedegoli a Genova Quezzi; è uno dei maggiori affluenti del torrente Bisagno. Il nome risale al 1012 e compare con diverse varianti, tra cui Faresiano e Foregiano.
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[modifica] Sfruttamento delle acque
Le sue acque e quelle dei suoi affluenti sono state sfruttate fino alla seconda metà del XX secolo per varie attività industriali, come i frantoi per la produzione dell'olio d'oliva (molti gli uliveti ancor oggi presenti nella valletta) e per l'attività di lavanderia il cui sviluppo è testimoniato dalla presenza di vari lavatoi civici lungo il suo percorso.
[modifica] Copertura dell'alveo
Gran parte del letto del Fereggiano fu coperta già nella prima metà del XX secolo: la parte terminale del torrente, all'altezza del quartiere di Marassi, scorre sotto le vie Fereggiano e Monticelli. Sono previste nuove coperture più a monte.
[modifica] Progetti di deviazione
Negli anni novanta iniziò la costruzione di un deviatore del torrente che avrebbe dovuto portare le acque da Quezzi direttamente al mare per evitare il rischio di straripamenti, ma i lavori furono interrotti prima della loro conclusione. Attualmente è in fase di progetto un canale scolmatore del torrente Bisagno che interesserà anche il Fereggiano dovendone raccogliere gran parte delle acque lungo il suo percorso.
[modifica] Edifici di interesse nelle vicinanze
Sulla sponda sinistra del Fereggiano si trova il santuario della Madonna del Monte.
