Portale:Genova
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
|
Genova (GE) (inglese Genoa, spagnolo Génova, francese Gênes, tedesco Genua, lingua ligure Zena) è un comune di oltre 600.000 abitanti. A metà degli anni sessanta la popolazione residente raggiunse il suo massimo, con quasi 850.000 abitanti. |
|
|
Villa Imperiale è una delle più antiche e prestigiose ville con parco genovesi rinascimentali. Situata nel popolare quartiere di San Fruttuoso, nella parte a levante del centro storico, è di proprietà del Comune ed è adibita, assieme al parco circostante, a struttura pubblica e giardino. Ospita un centro sociale per anziani, ed è stata la sede storica della Biblioteca Lercari e della Biblioteca per l'infanzia "Edmondo De Amicis"; vi ha sede anche una scuola materna intitolata a Gianni Rodari. Leggi... - (Suggerisci un argomento) - Vota o proponi voci per la Vetrina |
Piazza San Matteo - una delle principali del centro storico di Genova - è stato il cuore della consorteria di una delle più illustri famiglie genovesi, quella dei Doria. |
Il Boca Juniors fu fondato il 3 aprile 1905 da un gruppo di emigrati stabilitisi a Buenos Aires nel quartiere genovese della Boca; desiderosi di ripristinare quella che era la loro passione in patria si ritrovarono in Plaza Solis per discuterne. La squadra è conosciuta con il nome di Xeneizes (da una translitterazione Castellano-Argentina del termine in genovese "Zeneize" che significa Genovese), nome che appare ufficialmente sia sulle maglie che sullo stemma sociale: "La gloriosa squadra Xeneize". |
|
Marcello Staglieno (1829 - 1909) è stato uno storico italiano, studioso in particolare della storia di Genova, sua città natale. Alle sue ricerche storiche è attribuita l'individuazione di quella che si ritiene sia stata la casa di Cristoforo Colombo, a vico dritto Ponticello, al piano di Sant'Andrea. A lui è intitolata una strada nel quartiere della Foce. |
Il Palazzo di Branca Doria si trova a Genova, in Piazza San Matteo al civico numero tredici, il luogo che costituiva dal XII secolo il cuore dell'insula (il quartier generale, si direbbe oggi) dell'influente famiglia Doria che qui aveva la propria chiesa gentilizia, San Matteo. La chiesa venne fondata attorno al 1125 dal monaco benedettino Martino; officiata dai benedettini, era però gestita direttamente dai Doria. Di proprietà di Branca Doria, l'edificio costituisce l'angolo immediatamente a sinistra della chiesa di San Matteo. |
Casa di Cristoforo Colombo - A breve distanza dalla Porta Soprana, appena al di fuori delle antiche mura di Genova - parte delle quali costituenti l'antica rete di fortificazioni cittadine - si trova quella che si ritiene sia la ricostruzione della originaria casa in cui visse Cristoforo Colombo. |
Nella sezione della Grande Genova (vedi anche genovesato) vengono presentati a rotazione un quartiere cittadino o una località limitrofa (o un argomento ad essi collegati) particolarmente legata al comune capoluogo e alla provincia di Genova L'origine di Tribogna (da Tarbonius, cioè la villa, la terra di Tarbonio), comune della Val Fontanabuona, in provincia di Genova, risale all'epoca romana, come testimoniano i reperti, ceramica e tegoloni, rinvenuti nella vicina frazione di Cassanesi (toponimo derivato dal nome personale Cassius). In un documento del 1261 viene citata la sua chiesa locale. La sua storia si confonde con quella dei centri vicini ed in particolare con il comune di Uscio verso cui anticamente gravitavano gli interessi della popolazione tribognina. La costituzione ufficiale del comune risale al 14 maggio del 1804 dopo che un decreto della Repubblica Ligure riunì le due comunità di Tribogna e Piandipreti in un unico soggetto amministrativo. Nel 1815 verrà inglobato nel Regno di Sardegna, così come stabilirà il Congresso di Vienna del 1814 anche per gli altri comuni della Repubblica Ligure, e successivamente nel Regno d'Italia dal 1861. |