Tortolì
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Stato: | ![]() |
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Regione: | ![]() |
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Provincia: | Ogliastra | ||
Coordinate: |
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Altitudine: | 13 m s.l.m. | ||
Superficie: | 39,97 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 249,51 ab./km² | ||
Frazioni: | Arbatax | ||
Comuni contigui: | Arzana, Bari Sardo, Elini, Girasole, Ilbono, Lotzorai, Villagrande Strisaili | ||
CAP: | 08048 | ||
Pref. tel: | 0782 | ||
Codice ISTAT: | 091095 | ||
Codice catasto: | A355 | ||
Nome abitanti: | tortoliesi | ||
Santo patrono: | Sant'Andrea Apostolo | ||
Giorno festivo: | 30 novembre | ||
Sito istituzionale | |||
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Tortolì (in sardo Tortuelie), è una cittadina di 10.207 abitanti co-capoluogo con Lanusei della provincia dell'Ogliastra.
Fa parte della Diocesi di Lanusei (o "dell'Ogliastra"), di cui è stata sede vescovile fino al 1927.
Indice |
[modifica] Storia
[modifica] Toponimo
L'origine del toponimo è controversa. C'è chi ha sostenuto che Tortueli fosse una corruzione di Portus Ilii (Giovanni Spano nel suo Vocabolario Sardo del 1872), cioè gli ilienses, con patronimico porticenses, del Sypicius portus (resti sembrano siano stati trovati negli scavi dello stagno di Tortolì negli anni 1980). Altri hanno intravisto la derivazione dal termine Portu con il suffisso Elia: Portuelie (Porto di S. Elia). I pisani lo scrivevano Tortohelie.
[modifica] Storia antica
Dominata dai Cartaginesi, Romani, Vandali dei Goti, Arabi e Spagnoli. Nel XII secolo è parte del Giudicato di Cagliari.
Tortolì è capoluogo della Contea di Quirra.
[modifica] Storia recente
1807 diventa capoluogo di provincia di un territorio che comprende 26 villaggi.
1821 cessa di essere capoluogo di provincia e lo diventa Lanusei fino al 1859.
1824 (8 nov) viene istituita, con bolla di papa Leone XII, la diocesi d'Ogliastra.
1832 il rio Foddeddu rompe l'argine e invade il rione della Chiesa (Cattedrale) di S. Andrea.
1851 chi ammazza più passerotti ha un premio di 24 Lire, al 2° 18.
1859 entra a far parte della provincia di Cagliari fino al 1926.
1869 (aprile) chi cattura ed ammazza 1 Kg. di cavallette ha un premio di 10 centesimi. L'attività è obbligatoria, con alcuni esoneri, e chi non adempie viene denunciato al Pretore.
1869 (aprile) giunge il vaiolo, introdotto da un carcerato tradotto in Tortolì, che dissemina morte sia in loco che nel resto del mandamento .
1881 (4 giugno) inaugurazione del primo acquedotto che porta l'acqua dalla sorgente di "Fra Locci" all'attuale piazza Cavour.
1901 , autunno, a cadenza quasi settimanale, l'alluvione ha distrutto i pascoli e allagato le campagne. La disoccupazione è dilagante ed il disagio dei poveri è estremo.
1902 La paga giornaliera per scalpellini, muratori e braccianti varia per gli adulti da 1,70 a 3,50 Lire mentre per i fanciulli da 0,90 a 1,30.
1906 si da inizio alla costruzione del "ponte di ferro" sul rio Foddeddu che collega il centro verso sud.
1908 (febbraio) casi di vaiolo.
1918 (ottobre - novembre) epidemia di Spagnola con oltre 150 morti.
1926 entra a far parte della provincia di Nuoro fino al 2005.
1927 con bolla pontificia (Papa Pio XI°) la residenza della sede vescovile d'Ogliastra passa da Tortolì a Lanusei.
1930 viene costituito (con R.D. del 27 nov.) il Consorzio di bonifica e di trasformazione fondiario dell'agro.
1935 (10 giugno) visita di Benito Mussolini.
1943 (23 aprile, 13,30 circa) 18 aerei bombardano il porto ad Arbatax: 13 vittime.
[modifica] Geografia
La città di Tortolì è situata nella costa centro-orientale della Sardegna ed il suo porto (Arbatax) e l'aeroporto lo collegano con il continente italiano ed europeo. Confina a nord con Girasole e Lotzorai, a ovest con Villagrande Strisaili e Ilbono, a sud con Bari Sardo. A est confina con il mare che bacia le lunghe e bellissime spiagge di sabbia granitica.
[modifica] Evoluzione demografica
Abitanti censiti
[modifica] Popolazione
1688 si contano 756 abitanti.(1)
1698 risultano 1.006.(1)
1728 diventano 1.065.(1)
1751 la popolazione è composta da 1.329 uomini.(1)
1777 conta 1.312 abitanti. (1)
1789 cala arrivando a 1.281 persone.(1)
1824 segna una crescita arrivando a 1.800 abitanti.(1)
1826 il villaggio registra 1.753 abitanti. (2)
1833 la popolazione è composta da 1.565 abitanti di cui 786 maschi e 779 femmine. (2)
1901 la popolazione è di 2.105 abitanti di cui 2.043 nel centro e 62 nella frazione di Arbatax. (2)
1930 è abitata da circa 3.500 persone.(2)
1936 conta 3.888 abitanti compresa la frazione di Arbatax. (2)
20.10.1991 censimento abitanti n° 9.128
21.10.2001 censimento abitanti n° 9.973
Variazione 1991/2001 n° 845 +
01.01.2005 fonte ISTAT abitanti n° 10.207
[modifica] Bibliografia
Articolo su Wikinotizie: Imprudenza e malori: 6 bagnanti morti
1) La Diocesi di Ogliastra (1758 - 1834) Giovanni Deiana - Corona Lateranensis 24 - Ed. 1979.
2) Storia e Storie di Tortolì - Virgilio Nonnis - Edizioni della Torre - Ed. 1988.
3) Tortoli celu inferru : la storia, i luoghi, le tradizioni del territorio di Tortoli e Arbatax- Paolo Pastonesi - Ed. Grafica GM - 1991.
4) Tortoli, saludi e trigu! : parole ed espressioni del vernacolo, giochi tradizionali, antologia documentaria - Paolo Pastonesi. - Tortoli : Collage, [1998].
5) Tortolì e dintorni : attori, comparse, cronache - Virgilio Nonnis. - Cagliari : Edizioni della Torre, 1994.
6) Tortoli : la sua storia, il suo mare - Albino Lepori. - [S. l.] : Tirrenide, stampa 1991.
7) Tortolì e la sua gente attraverso i secoli - Albino Lepori. - Dolianova : Grafica del Parteolla, [2005].
8) La *Diocesi d'Ogliastra nelle sue sedi di Tortolì e Lanusei - Albino Lepori, Pasquale Zucca. - Dolianova : Grafica del Parteolla, stampa 2004