Discussione:Trabia
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Paese di pescatori, la sua origine risale a tempi antichissimi. Paese ricco di profumi di zagara e nespolo, il suo clima è mite in tutti i mesi dell'anno. Particolarmente ricco di storia e bellezze naturali.
Al centro della Conca d'oro,Trabia confina ad est e sud con Termini Imerese, ad ovest con Altavilla Milicia, a sud ovest con Caccamo e Casteldaccia. E' posta a 50 metri sul livello del mare, lungo il litorale tirrenico. Anticamente chiamato "AT TARB' AH", cioè la quadrata, Trabia è sempre stata, fin da tempi antichi, ricco d'acqua. Le attività produttive principali sono: turismo, pesca e allevamento bovino. I prodotti coltivati e conosciuti sono: le nespole di Trabia(prodotto D.O.C.), agrumi, uva da vino, ortaggi, olive, dalle quali viene estratto un ottimo olio extra vergine, prodotto con frantoio a pietra.
Non si hanno notizie della nascita precisa del paese, a causa delle poche testimonianze storiche. Alcuni documenti di Stato dicono che prima dell'occupazione degli Arabi,esistesse un casale. Tutto ciò trova testimonianza in un documento arabo che l'Emiro AADELKUN EL CHBIR inviò al comandante militare nell'anno 827. Da tale documento si comprende che quando gli Arabi arrivarono a Trabia esisteva già un casale, in seguito occupato e anche fortificato. Trabia rappresentò un punto indispensabile, nella strategia militare araba, per muovere l'attacco verso la città di Termini. Qui infatti trovarono cibo fresco per le loro truppe e acqua in abbondanza, che sgorgava nelle vicinanze dell'attuale castello. In seguito, i normanni, nuovi conquistatori, rafforzarono le difese del castello, ponendolo a guardia del territorio circostante contro i continui atti di pirateria dei Saraceni. Fu proprio Re Ruggero, appena conquistata l'isola, a dar l'ordine di rafforzare i vecchi castelli.
Anche i successori del Re Ruggero convennero nella politica di rafforzamento delle difese delle coste della Sicilia.
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