Ubaldo Fillol
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Dati biografici | ||
Nome | Ubaldo Matildo Fillol | |
Soprannomi | El Pato | |
Nato | 21 luglio 1950 San Miguel del Monte, Buenos Aires |
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Nazionalità | ![]() |
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Dati agonistici | ||
Disciplina | Calcio | |
Ruolo | portiere | |
Squadra | ritirato | |
Carriera | ||
Squadre professionistiche ![]() |
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1969-1972 | Quilmes | |
1972-1974 | Racing Club | |
1974-1983 | River Plate | |
1983 | Argentinos Juniors | |
1983-1985 | Flamengo | |
1985-1986 | Atletico Madrid | |
1986-1989 | Racing Club | |
1989-1990 | Velez Sarsfield | |
Nazionale ![]() |
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1975-1989 | Argentina | 58 (0) |
Ubaldo Matildo Fillol (San Miguel del Monte, Buenos Aires, 21 luglio 1950) è un ex calciatore, di ruolo portiere, ora allenatore argentino.
[modifica] Carriera
Nato nel 1950 e cresciuto fin da piccolo nel mondo del calcio, dopo un avvio di carriera come centrocampista passò tra i pali in cui si mise subito in mostra per il suo scatto felino e per la sua notevole agilità che gli consentiva notevoli acrobazie. Per tutta la carriera fu uno dei migliori al mondo nel ruolo e sicuramente il migliore della storia del suo paese.
[modifica] Club
Ubaldo Matildo Fillol nasce calcisticamente come centrocampista nel Quilmes prima di diventare portiere, iniziò in questo ruolo nella squadra del Racing Avallaneda, dopo poche stagioni giocò nel River Plate, squadra in cui miltò per il resto della carriera da professionista.
[modifica] Nazionale
Fu con la maglia della nazionale che ebbe le maggiori soddisfazioni e la maggior fama. Per anni fece panchina poiché il posto di titolare era di Ugo Gatti, considerato fino a quel momento il migliore della storia argentina, poi nel 1975 un infortunio di Gatti gli aprì le porte della nazionale, che non abbandonò fino alla vecchiaia, subito si mise in evidenza come degno erede di Gatti e molti lo considervano anche superiore a tal punto che al ritorno di Gatti l'allenatore scelse di tenere comunque Fillol tra i pali. Con la mazionale sarà uno degli artefici al successo nel mondiale casalingo del 1978 e parteciperà anche a quello spagnolo dell'82, in condizioni di forma non eccellenti riuscì cmq a difendere degnamente la porta, tuttavia la squadra fu eliminata da Italia (futura campione) e Brasile (strafavorito da tutti i pronostici), ma la squadra era nettamente inferiore a quella fortissima di 4 anni prima, chiuse la carriera con 58 presenze, è tuttora il portiere con più presenze in maglia albiceleste.
1 Alonso · 2 Ardiles · 3 Baley · 4 Bertoni · 5 Fillol · 6 Gallego · 7 L. Galván · 8 R. Galván · 9 Houseman · 10 Kempes · 11 Killer · 12 Larrosa · 13 Lavolpe · 14 Luque · 15 Olguín · 16 Ortiz · 17 Oviedo · 18 Pagnanini · 19 Passarella · 20 Tarantini · 21 Valencia · 22 Villa · 23 - · Commissario Tecnico: Menotti
1 Ardiles · 2 Baley · 3 Barbas · 4 Bertoni · 5 Calderón · 6 Díaz · 7 Fillol · 8 Galván · 9 Gallego · 10 Maradona · 11 Kempes · 12 Hernández · 13 Olarticoechea · 14 Olguín · 15 Passarella · 16 Pumpido · 17 Santamaría · 18 Tarantini · 19 Trossero · 20 Valdano · 21 Valencia · 22 Van Tuyne · 23 - · Commissario Tecnico: Menotti