Val Malga

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La Val Malga è una valle alpina del gruppo dell'Adamello, tributaria laterale della Valle Camonica e percorsa dal torrente Remulo.

Il suo imbocco è a circa 650 metri di quota, in corrispondenza del centro di Sonico, mentre la sua testata è posta al Passo dell'Adamello (3200 m) tra la cima principale del massiccio (3554 m) e il Corno Miller (3371 m).

Stretta e selvaggia, la Val Malga è completamente priva di centri abitati e poche sono le attività umane che vi trovano sede. Non vi sono alberghi, solo rifugi alpini ad uso di alpinisti ed escursionisti. Inoltre mancano completamente sia piste da sci, sia impianti di risalita (ad eccezione delle teleferiche di servizio per gli impianti idroelettrici).
Una strada asfaltata, ma piuttosto stretta e tortuosa, risale la valle dopo essersi staccata dalla Strada Statale 42 del Tonale e della Mendola, oltrepassando il torrente presso ponte Faét (1100 m) e terminando a ponte del Guat (1530 m) da cui prosegue una mulattiera non percorribile da autoveicoli.

La parte superiore della valle prende il nome di Val Miller, ed è separata dalla media e bassa valle a causa di un salto roccioso di circa duecento metri. Per superarlo, è stata realizzata una vera e propria scala scavata nella roccia, chiamata appunto scala del Miller.
Nella Val Miller è presente un invaso artificiale, il Lago Miller, che fa parte di un complesso sistema di bacini, dighe e condotte sotterranee che alimenta un impianto idroelettrico.

La val Malga fa parte del Parco regionale dell'Adamello.