Provincia di Monza e Brianza
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Per l'elenco completo delle province ancora da sviluppare, vedi la relativa categoria.
 Provincia di Monza e Brianza |
|||
|---|---|---|---|
 |
|||
| Stato: |  Italia |
||
| Regione: |  Lombardia |
||
| Capoluogo: | Monza | ||
| Superficie: | 363,80 km² | ||
| Abitanti: |
|
||
| Densità: | 2.108 ab./km² | ||
| Comuni: | Elenco di 51 comuni | ||
| Targa: | MB | ||
| CAP: | 5 | ||
| Pref. tel: | 039, 0362 | ||
| Codice ISTAT: | xxxxxx | ||
| Presidente: | Luigi Piscopo (commissario) 9-12-04 | ||
 |
|||
| Sito istituzionale | |||
La provincia di Monza e Brianza è stata istituita ufficialmente il 12 maggio 2004, con l'approvazione finale da parte del Senato della repubblica. Capoluogo della provincia è Monza, terza città della Lombardia con circa 120.000 abitanti. La popolazione complessiva della nuova provincia sarà di circa 800.000 abitanti.
La provincia comprende l'area geografica del Monzese, del Vimercatese e della Brianza meridionale.
Indice |
[modifica] Istituzione della provincia
La legge (n. 146) è stata firmata l'11 giugno 2004 dall'allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. La Provincia verrà gestita, fino alle prime elezioni del Presidente e del Consiglio, previste nel 2009, da un Commissario di Governo, nominato entro sei mesi dal Ministero dell'Interno..
L'istituzione della provincia è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 138 del 15 giugno 2004 con il titolo "Istituzione della provincia di Monza e della Brianza".
IL LOGO di MB: nella sede della Provincia di Milano, si e’ provveduto alla l’istituzione di Commissione di lavoro incaricata di studiare l’immagine identitaria della nuova Provincia di Monza e Brianza: ricerca condotta analizzando i principali aspetti simbolici riferiti al patrimonio storico, naturalistico, artistico ed imprenditoriale di Monza e del Territorio Brianteo. Successivamente al Museo di Arte Contemporanea di Lissone, venne presentato il nuovo logo realizzato per la Provincia di MB .Il logo ,esito dunque , dello studio avviato da Provincia di Milano - Progetto Monza e Brianza sull'identità della nuova Provincia MB e’ derivata dalle sedute della apposita Commissione .
Il logo prescelto - un marchio geometrico realizzato con semplici segni paralleli - riassume in sé in chiave simbolica le principali radici identitarie che distinguono la Brianza: dal tema del verde e del paesaggio precollinare distribuito sull'asse pedemontano, al pragmatico "saper fare" espresso dal mondo imprenditoriale e del design, al valore di apertura rappresentato dall'associazionismo e dal mondo del volontariato .
Sotto il profilo simbolico il segno rappresenta un quadrato, come una finestra aperta sul territorio. Un simbolo aperto che ricorda le infrastrutture, la linearità della produzione industriale, il senso dell'ordine, della dinamicità della produttività, il valore dell’accoglienza. Il segno, incisivo, e’facilmente memorizzabile e riproducibile e può prestarsi anche ad un utilizzo di tipo comunicativo commerciale ed Istituzionale , e come marchio di prodotto d'origine del "made in Brianza", riservando un'attenzione particolare al tema dell'identità della Brianza e della sua gente, delle radici e delle potenzialità del territorio, quello di Monza- Villasanta -Brugherio e quello della Brianza Ambrosiana,
Oltre al valore dello studio, che costituisce un patrimonio importante di temi e di informazioni su Monza , e la Brianza, e’ lavoro anche propedeutico per l'individuazione futura dello stemma del nuovo Ente che - come previsto dall'Ordinamento degli Enti Locali - sarà adottato dal Consiglio Provinciale che sara’ eletto nel 2009.
Partendo da oltre 100 proposte di logo - elaborate dai grafici su indicazione della Commissione - si è scelto di focalizzare l'attenzione sui progetti maggiormente rappresentativi dei valori di immediatezza, sintesi ed eleganza. Si e’ giunti a un marchio semplice ,punto di partenza anche per quanti dovranno applicarsi nella futura scelta dello stemma ufficiale della Provincia.
[modifica] Divisione amministrativa
La legge indica che il capoluogo della provincia è Monza e che ne fanno parte i 50 comuni di Agrate Brianza, Aicurzio, Albiate, Arcore, Barlassina, Bellusco, Bernareggio, Besana in Brianza, Biassono, Bovisio-Masciago, Briosco, Brugherio, Burago di Molgora, Camparada, Carate Brianza, Carnate, Cavenago di Brianza, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Concorezzo, Correzzana, Desio, Giussano, Lazzate, Lesmo, Limbiate, Lissone, Macherio, Meda, Mezzago, Misinto, Monza, Muggiò, Nova Milanese, Ornago, Renate, Ronco Briantino, Seregno, Seveso, Sovico, Sulbiate, Triuggio, Usmate Velate, Varedo, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano, Verano Brianza, Villasanta, Vimercate.
Il 29 giugno 2006, ai 50 comuni già aderenti si è aggiunto quello di Cornate d'Adda, dopo che la Commissione consiliare Affari Costituzionali ha approvato all'unanimità l'atto di adesione presentato dal Comune.
Anche i Comuni di Busnago e Caponago - pur non rientrando tra quelli compresi nella legge istitutiva - hanno deliberato l'adesione al nuovo Ente, che per divenire ufficiale dovrà essere formalizzata con apposito atto legislativo di modifica della circoscrizione provinciale e che farà salire il numero dei comuni della nuova Provincia a 53.
Fino alla data delle elezioni per la nuova provincia (previste per il 2009) gli organi della provincia di Milano continuano ad esercitare le loro funzioni nell'ambito dell'intero territorio della circoscrizione come delimitato dalle norme vigenti prima della data di entrata in vigore della presente legge.
[modifica] Curiosità
Con la nascita della provincia di Monza e Brianza, il comune di Lentate sul Seveso, che ha scelto di non aderirvi, rimarrà afferente alla provincia di Milano, pur essendo interamente circondato da comuni afferenti a quella di Como e a quella di nuova istituzione, divenendo così un'exclave della provincia "meneghina".
Il territorio della nuova provincia rientra storicamente nella giurisdizione ecclesiastica della Arcidiocesi di Milano, nella quale si pratica lo specifico rito Cattolico Ambrosiano. Il comune di Monza con le sue ex dipendenze (Villasanta e Brugherio), in considerazione della sue peculiarita' storiche, e' tuttavia di rito Cattolico-Romano.
All'interno del Parco di Monza, con le sue chiese e cappelle, la suddivisione segue il tracciato di "viale Cavriga" (che unisce le due porte principali del Parco , quella di Porta Monza e quella di Porta Villasanta): nelle terre dei Comuni della Brianza si pratica il rito ambrosiano , nei territori di Monza , Villasanta e Brugherio, quello romano.
[modifica] Commissario di Governo della nuova provincia
Il 9 dicembre 2004 è stato nominato Commissario del Governo della nuova provincia Luigi Piscopo. La nomina è stata firmata dal Ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu. Luigi Piscopo si è insediato il 13 dicembre 2004.
Nel gennaio 2005 il Ministero dell'Interno ha disposto l'istituzione della circoscrizione elettorale di Monza e Brianza.
Con Decreto del Presidente della Repubblica n. 133 del 15 febbraio 2006 è stata formalizzata la sigla automobilistica della nuova provincia: MB.
[modifica] Collegamenti esterni
- Provincia di Monza e Brianza - Sito Istituzionale
- Provincia di Monza e Brianza - Sito Istituzionale (Provincia di Milano)
- Parlamento Italiano - Legge istitutiva della provincia
