Abelia
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Abelia | ||||||||||||
![]() Abelia floribunda |
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Classificazione scientifica | ||||||||||||
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Specie | ||||||||||||
Abelia - genere delle Caprifoliaceae (già incluso nelle Linnaeaceae), comprende circa 20 specie arbustive e numerosi ibridi originarie dell'Asia e dell'America utilizzate come Piante ornamentali per macchie isolate o siepi nei giardini, o per la coltura in vaso, la specie più conosciuta è l'A. chinensis originaria della Cina e importata in Italia nel 1844, arbusto perenne cespuglioso, vigoroso e che raggiunge i 2 m. di altezza, ha foglie ovato-acute dentate di colore rossastro, fiorisce a fine primavera o in estate con numerosi fiorellini campanulati di colore bianco-rosato, rosa scuro o rossi, portati all'ascella delle foglie; altra specie ornamentale è la A. floribunda originaria del Messico, ha uno sviluppo più modesto e una fioritura più tardiva rispetto alla specie precedente con fiori color rosa intenso; di maggior effetto la A. triflora originaria dell'Himalaya a fioritura precoce in aprile-maggio.
Il nome del genere deriva dal suo scopritore, il medico Clarke Abel, che nei primi anni del 1800 giunse in Cina dove si dedicò anche allo studio della flora, scoprendo, tra le altre, l'A. chinensins.
[modifica] Coltivazione
Preferisce medio sole al riparo dai venti freddi nelle regioni settentrionale, prevedendo anche la pacciamatura con della torba al piede della pianta e un telo di plastica sulla chioma, vuole suolo fresco e fertile, viene anche coltivata in vaso con facilità. Si moltiplica per talea.