Betty Compson
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Betty Compson (Beaver, Utah, 19 marzo 1897 - Glendale, California, 18 aprile 1974) è stata un'attrice e produttrice cinematografica statunitense dell'epoca del cinema muto, attiva anche in Inghilterra, vincitrice di un Premio Oscar (si aggiudicò la statuetta come migliore attrice nell'edizione dell'aprile 1930).
Il suo vero nome era Eleanor Luicime Compson. Ebbe - ancora prima dell'avvento del sonoro - una buona carriera recitando in numerosi film. Uno dei suoi migliori film fu Docks of New York del 1928, in cui restituì con una magistrale interpretazione dark l'ambientazione portuale newyorkese.
Indice |
[modifica] Biografia
Rimasta orfana di padre quando era ancora in tenera età, dovette abbandonare gli studi per badare a se stessa e alla madre. La sua prima scrittura nel mondo dello spettacolo la ottenne non come attrice ma quale violinista in un teatro di Salt Lake City.
Sunset Boulevard, con record |
Compson ha recitato in carriera a fianco di attori di rilievo, fra cui Erich Von Stroheim, un giovane William Holden, ne Il fiume stanco (Weary River nell'originale) del 1929, diretta da Frank Lloyd, George Bancroft, Jack Oakie, che poi si rivedrà ne Il grande dittatore al fianco di Charlie Chaplin, Gary Cooper, nel western The Spoilers del 1930[1], Olga Baclanova (I dannati dell'oceano), sotto la guida di Josef von Sternberg.
Fu interprete, quando il cinema divenne sonoro, tanto di film musicali quanto drammatici; ebbe il periodo di massimo splendore a fine anni 1920 quando recitò - fra il 1928 ed il 1929 - in oltre una decina di pellicole (otto nel solo 1929). |
Nel 1928 interpretò The Barker, un film privo di sonoro in senso stretto ma arricchito dai primi dialoghi.
In realtà, il suo debutto nello show-biz fu folgorante: recitò infatti in venticinque film nel solo anno 1916 (quindi all'età di appena diciannove anni). Quasi queste pellicole erano una sorta di corti e non sono entrate nella filmografia ufficiale dell'attrice, ma il dato è sufficiente a consegnarla alla storia del cinema.
Il debutto vero avvenne tre anni dopo, nel 1919, quando interpretò sotto la guida di George L. Tucker il ruolo di Rose in The Miracle Man. Il 1920 la vede alla guida di una propria compagnia di recitazione. Compson iniziava a Hollywood, presso gli studi Brunton, un nuovo progetto che l'avrebbe portata a diventare, a New York, anche produttrice dei suoi film. Doveva passare un solo anno perché, nel 1921, vedesse la luce la sua prima produzione: Prisoners of Love, in cui interpretava per la regia di Art Rosson il ruolo di Blanche Davis.
Tra le pellicole da lei interpretato che registrarono maggiore successo si segnalano: Donna contro donna, L'ombra bianca e Il signore e la signora Smith (a fianco di Carole Lombard e che fu, nel 1941, una delle sue ultime interpretazione di rilievo).
L'addio al set di Compson avvenne con Here Comes Trouble, del 1948. Da allora si dedicò a sostenere il suo terzo marito, il regista James Cruz (morto nel 1962), in un progetto finanziario chiamato "Ashtrays Unlimited".
Era stata sposata dal 1924 al 1930 al regista James Cruz e, successivamente, alll'agente-produttore Irving Weinberg. Non ebbe figli e non si ha notizia di parenti che le siano sopravvissuti. Le sue spoglie riposano nel San Fernando Mission Cemetery di Mission Hills, Los Angeles.
[modifica] Filmografia
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[modifica] Note
- ↑ Il film - tratto da una novella di Rex Beach - ebbe precedenti versioni nel 1914 e nel 1923 e ne avrebbe avuta una successiva nel 1942 con l'interpretazione, fra gli altri, di John Wayne e Marlene Dietrich.