Capacità di scambio cationico
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La capacità di scambio cationico (spesso abbreviata con CSC) è una misura della capacità di un suolo di trattenere ioni positivi come idrogeno, alluminio, potassio, calcio, magnesio e sodio. Corrisponde alla massima quantità di cationi scambiabili che un suolo può trattenere sul suo complesso di adsorbimento: dipende pertanto dalla quantità (ma anche dal tipo) di argilla presente nel suolo, oltre alla quantità di sostanza organica; tanto maggiori sono i valori di questi due parametri, tanto maggiore è la CSC di un terreno.
Un suolo con un elevato valore di CSC sarà pertanto, più resistente all'acidificazione, dato che potrà permettersi di assorbire più ioni metallici di un suolo con bassa CSC.
La capacità di scambio cationico si misura in meq (milliequivalenti)/100 g di suolo.
[modifica] Voci correlate
Scienze della Terra |
---|
Climatologia | Geochimica | Geodesia | Geofisica | Geografia | Geologia | Idrologia | Paleontologia | Oceanografia | Scienza dell'atmosfera | Voci di Geologia Italiana |