Death Saw di David Copperfield
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Trasmessa in televisione per la prima volta nel 1988 (anche in Italia), l'illusionista David Copperfield ha eseguito l'illusione "Death Saw" ("Sega della morte") in cui egli rimane segato in due parti da una grossa sega elettrica circolare, dopo aver tentato di aprire i vari lucchetti che lo tengono imprigionato dentro una cassa posta su due tavoli affiancati.
Di tale illusione esistono due versioni: una è quella inizialmente accompagnata da un estratto del brano del 1987 "I Just Died In Your Arms", dei Cutting Crew e trasmessa durante lo speciale "The Magic of David Copperfield X: The Bermuda Triangle", mentre la seconda, editata nel 1994 in occasione dello speciale "David Copperfield: 15 Years of Magic", è inizialmente accompagnata da un estratto del brano del 1990 "Mea Culpa" degli Enigma e si differenzia dalla prima per essere priva di due sequenze in cui Copperfield spiega come si svolgerà l'illusione stessa.
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[modifica] Lo svolgimento
Sul palcoscenico è presente un timer che comanda il meccanismo di discesa della sega, appesa alcuni metri sopra due tavoli affiancati su cui Copperfield si sdraierà, a pancia in giù. Su tali tavoli Copperfield viene incatenato da due assistenti ai polsi, al collo, al girovita e alle caviglie, e rinchiuso dentro una cassa. Per liberarsi prima di venir segato in due ha un solo minuto di tempo (anche se in realtà la discesa della sega durerà quasi un minuto e mezzo) e può aiutarsi solo con una forcina per capelli prestatagli dalla sua assistente Barbara.
Non appena il timer viene azionato Copperfield inizia a liberarsi, dai lucchetti, dalle catene e ad aprire la cassa. Tutto procede apparentemente senza problemi, se non che pochi secondi prima dello scadere del tempo si verifica un malfunzionamento nel meccanismo di discesa della sega, per cui questa scende su Copperfield prima del previsto, segandolo in due.
Copperfield ha perso i sensi. O è addirittura rimasto ucciso? Dopo pochi secondi di immobilità solleva la testa. Si volta per guardare la sega. I due assistenti che lo avevano incatenato tornano in scena e separano i due tavoli, rivolgendo il busto del mago verso il pubblico, il quale applaude sbalordito. Uno spettatore urla "move your feet" ("muovi i piedi") e Copperfield li muove, suscitando il divertimento del pubblico.
A questo punto per tornare tutto intero Copperfield rimette in funzione il timer al rovescio, fa riaffiancare i tavoli, rimette in funzione al rovescio la sega, si chiude di nuovo dentro la cassa e così, alla sua riapertura, tutto è tornato come all'inizio, permettendo a Copperfield di mettersi in piedi sui tavoli.
[modifica] Analisi
Il trucco della "donna segata in due" (vedi en.wikipedia.org) è un classico dell'illusionismo e un mago del calibro di Copperfield non poteva farselo mancare nei suoi spettacoli. Ma la "sua" versione è la più spettacolare e famosa tra quelle eseguite fino a quel momento da qualunque altro illusionista per due motivi:
- il mago è segato in piena vista, senza alcuna copertura: la cassa in cui era rinchiuso è completamente aperta. Prima d'ora nessuno aveva mai eseguito un simile numero privandosi della copertura fornita dalle casse,
- i due tavoli hanno uno spessore minimo, di pochi centimetri, e sotto ognuno di essi ci sono solo due sottili gambe metalliche oblique che li tengono sollevati su due pedane mobili. Tutto questo per far escludere i facili sospetti secondo cui Copperfield possa aver nascosto le proprie gambe sotto il tavolo e che un eventuale complice che gli presta le gambe sull'altro tavolo possa tener nascosto il propro busto.
Altra caratteristica non secondaria è che l'intera esecuzione è ripresa con un unico piano sequenza, per dimostrare l'assenza di trucchi di montaggio, tipici delle produzioni televisive o cinematografiche. Se qualche inquadratura è stata successivamente inserita prima o dopo il piano sequenza, questa è quindi un elemento ininfluente sulla riuscita dell'illusione stessa, anche perché il numero in sé è stato eseguito di fronte ad un pubblico presente in sala, e Copperfield lo riesegue spesso durante le sue tournée in giro per il mondo.
Infine va riconosciuta l'ottima scelta dell'accompagnamento musicale, che crea un'efficace atmosfera di suspense e mistero. I brani impiegati fanno parte della colonna sonora Aliens composta e diretta da James Horner per il film del 1986 Aliens - Scontro finale:
- 1. Main Title (5:13)
- 13. Futile Escape (8:29)
- 15. Going After Newt (3:18)
- 17. Bishop's Countdown (2:50)
- 19. Resolution And Hyperspace (6:27)
Tale colonna sonora è stata pubblicata da Varese Sarabande per la prima volta nel 1987 e successivamente nel 2001 in THE DELUXE EDITION, nonché parzialmente nel CD del 1996 The Alien Trilogy.
[modifica] Il trucco
È stato il sito russo www.copperfield.ru la prima fonte ad aver analizzato dettagliatamente questa e molte altre illusioni di Copperfield e a svelarne i trucchi (se non che nel 2006 tale sito è stato rimosso dal web).
Non è ipotizzabile l'uso di specchi, dal momento che il tavolo su cui poggia il busto di Copperfield viene spostato e ruotato di quasi 180 gradi e lo sfondo rimane sempre perfettamente visibile: gli specchi funzionano solo entro una prospettiva più o meno frontale e comunque non potrebbero mai mostrare ciò che sta dietro agli elementi scenici che essi stessi dovrebbero nascondere. Non è ipotizzabile nemmeno l'uso del mantello dell'invisibilità di Harry Potter, visto che per l'invisibilità la scienza ha iniziato ad ottenere qualche risultato incoraggiante solo nel 2006.
Il trucco risiede invece in un'illusione ottica generata dalla costruzione dei tavoli, che sono costituiti da più strati, i quali formano una specie di scalinata impercepibile: l'esterno ha effettivamente uno spessore di soli pochi centimetri, mentre l'interno arriva ad avere un'altezza invisibile di ben 40 - 45 centimetri, spazio tutto ritagliato proprio dentro gli strati stessi.
Copperfield ci piega dentro le sue gambe con tutta tranquillità e il complice ci tiene il proprio busto.
E quando Copperfield si mette in piedi sui tavoli lascia libero il proprio spazio e il complice ci infila dentro le proprie gambe, così da sparire del tutto di scena.
[modifica] Curiosità
Un'altra illusione in cui Copperfield resta diviso in due parti è Laser, eseguita durante le sue tournée a partire dal 1995 e trasmessa in televisione per la prima volta nel 2001 all'interno dello speciale "The Magic of David Copperfield XVII: Tornado Of Fire".
