Grado (unità di misura)
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Il grado è il nome di diverse unità di misura.
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[modifica] Misura
[modifica] Angolo
Un grado d'arco o grado sessagecimale, normalmente indicato dal simbolo °, è la misura dell'angolo piano, o di un punto lungo la circonferenza maggiore di una sfera (come la Terra o la sfera celeste); rappresenta 1/360 della circonferenza di un cerchio o una sfera. Quando si usano i gradi, vengono utilizzati anche dei sottomultipli: i minuti (1/60 di grado, o 1/21600 di circonferenza, indicato dal simbolo ′ ) e i secondi (1/60 di minuto, o 1/1296000 di circonferenza, indicato dal simbolo ″ ). Quindi, 40° 12′ 13″ indica 40 gradi, 12 minuti, 13 secondi, o all'incirca 11/100 della circonferenza.
Nella figura qui sotto vediamo una circonferenza suddivisa in spicchi di diverse grandezze: un grado è il risultato della suddivisione della circonferenza in 360 spicchi uguali.
In un contesto matematico, gli angoli vengono normalmente misurati in radianti invece che in gradi. Un grado è pari a π/180 radianti. Esistono tuttavia altri tipi di grado:
- l'ora, ottenuta dalla suddivisione dell'angolo giro in 24 parti e utilizzato per indicare la direzione.
- il grado centesimale, indicato col simbolo c; si ottiene dalla suddivisione dell'angolo giro in 400 parti.
- il grado millesimale chiamato anche millesimale convenzionale; è indicato col simbolo °° e si ottiene dalla suddivisione dell'angolo giro in 6400 parti.
[modifica] Temperatura
Il grado è il nome di diverse unità di misura della temperatura. Il simbolo è normalmente ° seguito dalla lettera iniziale, ad esempio ° C.
- gradi Celsius (°C)
- gradi Fahrenheit (°F)
- gradi Rankine
- gradi Réaumur
Si noti che l'unità di misura SI della temperatura, il kelvin, utilizza il simbolo K che non è preceduto dalla parola grado/gradi o dal simbolo (°).
[modifica] Matematica e fisica
Il "grado di libertà" è un concetto usato in matematica, fisica, ingegneria e statistica. Si veda l'articolo "grado di libertà" per l'uso di questo concetto.
Il grado di un termine in un polinomio è l'esponente della variabile di quel termine; il grado dell'intero polinomio è pari a quello del termine con grado maggiore. Ad esempio, il termine di grado più alto in 2x3 + 4x2 + x + 7 è 2x3; questo termine, e quindi l'intero polinomio, è detto avere grado 3. Per polinomi con due o più variabili, il grado di un termine è la somma degli esponenti delle variabili nel termine, e il grado del polinomio è di nuovo pari a quello del termine con grado più alto. Ad esempio, il grado del polinomio x2y2 + 3x3 + 4y è 4, ovvero il grado del termine x2y2.
Nella teoria dei grafi, il grado del vertice di un grafo è il numero di spigoli incidenti su quel vertice.
[modifica] Medicina
Il termine grado viene usato per specificare il livello delle ustioni, che vanno dalle ustioni di primo grado alle ustioni di terzo grado.
[modifica] Scienze alimentari
Il grado è anche la misura della percentuale di alcool presente nel vino e nelle bevande alcoliche in genere.
Il grado Brix (°Bx) misura invece la quantità di solidi dissolta in un liquido (detta appunto Brix) ed è molto usata come parametro di qualità di frutta, verdura e bevande (vino, bibite, succhi di frutta).