Francisco Lojacono
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Francisco Ramón Lojacono (Buenos Aires, Argentina, 11 dicembre 1935 - Palombara Sabina, RM, 19 settembre 2002), calciatore italiano di origine argentina,
Mezzala dal gran sinistro, celebri le sue punizioni dal limite, Lojacono, puro "genio e sregolatezza" fu un personaggio dentro e fuori dal campo per la sua modernità nell'interpretare il ruolo (era una sorta di "nove e mezzo") e per le sue molteplici conquiste femminili (celebre la sua relazione con Claudia Mori che riempì le cronache rosa dell'epoca)
[modifica] Carriera
Tozzo, non molto alto, fisico più da puglie che da calciatore, Lojacono esordì giovanissimo nel San Lorenzo de Almagro, e a soli vent'anni venne acquistato in comproprietà dal Vicenza e dalla Fiorentina per quaranta milioni di lire. Le due società si accordarono per fargli disputare il primo campionato nella squadra veneta: arrivato in biancorosso a gennaio, Lojacono giocò 18 gare segnando 11 reti, riuscendo a salvare la squadra. A fine stagione fu quindi riscattato dalla Fiorentina.
A Firenze Lojacono rimase sino al 1960 (con una parentesi nel 1963-1964) disputando 109 gare e segnando 36 reti. Nel 1960 la società viola lo cedette alla Roma, con la quale scese in campo per 56 volte marcando 22 gol, vincendo la Coppa delle Fiere 1961.
Fra il 1959 ed il 1961, inoltre, Lojacono scese in campo 8 volte con la maglia della nazionale segnando ciqnue reti.
Nel 1965 contribuì alla salvezza della Sampdoria con 25 presenze ed una rete per poi passare all'Alessandria in serie B(48 presenze e 9 reti)e in serie C (47 partite con 24 reti) concludendo poi la carriera nel Legnano sempre in serie c nel ruolo di regista segnando 3 reti in 12 incontri. Dopo il ritiro intraprese la carriera di allenatore nelle serie minori.