La Rete
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Il Movimento per la Democrazia - La Rete, detto semplicemente La Rete, fu un partito politico italiano fondato il 24 gennaio 1991 da Leoluca Orlando, al tempo sindaco di Palermo, sotto la spinta di movimenti cattolici coordinati da padre Ennio Pintacuda (uno degli animatori del movimento cattolico che negli anni Ottanta dette luogo alla cosiddetta 'primavera palermitana') e dalla convergenza di gruppi di varia estrazione politica provenienti da tutte le regioni d'Italia, riuniti intorno a un programma di difesa della democrazia nella società civile e nelle istituzioni nei confronti dell'oligarchia dei partiti tradizionali. Costituito anche come movimento anti-Mafia nel momento in cui Orlando usciva dalla Democrazia Cristiana, suo partito di militanza, che riteneva fortemente colluso con Cosa nostra.
È stato rappresentato in Parlamento e in numerose assemblee locali. E ottenne buoni risultati nelle consultazioni siciliane del 1991 (7,3% dei voti e 5 deputati eletti) e nelle elezioni politiche del 1992. Un nuovo successo veniva conseguito nelle elezioni per il sindaco di Palermo (1993), nelle quali Leoluca Orlando era eletto al primo turno. Nel 1994 il movimento si presentava alle elezioni con i Progressisti.
Il 15 dicembre 1996 muta nome in La Rete per il Partito Democratico.
È confluito ne I Democratici il 27 febbraio 1999 e, di conseguenza, nella Margherita nel 2002.
[modifica] Esponenti de La Rete
- Antonino Caponnetto
- Nando Dalla Chiesa
- Franco Danieli
- Claudio Fava
- Alfredo Galasso
- Giuseppe Gambale
- Pina Maisano (vedova di Libero Grassi)
- Carmine Mancuso
- Diego Novelli
- Leoluca Orlando
- Carlo Palermo
- Ennio Pintacuda
- Rino Piscitello
- Paolo Prodi
- Giuseppe Scozzari
- Michelangelo Salamone