Lucio Colletti
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Lucio Colletti (Roma 8 dicembre 1924 - Livorno 3 novembre 2001) è stato un filosofo, un docente universitario ed un uomo politico italiano.
Partigiano tra le fila prima del Partito d'Azione e poi aderente al Partito Comunista Italiano, dopo la laurea in lettere e filosofia insegnò storia della filosofia all'Università La Sapienza di Roma. Allievo di Galvano Della Volpe, fondò e diresse il periodico La Sinistra (1957-1967) e scrisse molte opere filo-marxiste tra cui la celebre Intervista politico-filosofica (1974).
Intellettuale molto apprezzato dalla sinistra italiana, dal 1974 al 1978 andò in esilio volontario in Svizzera. Negli anni ottanta inizierà un processo di revisione della sua ideologia che lo porterà dapprima a collaborare con Mondoperaio (rivista ufficiale del Partito Socialista Italiano) ed in seguito ad aderire a Forza Italia, con il quale sarà eletto deputato nel 1996 e nel 2001. Morì improvvisamente durante un bagno alle Terme di Calidario a Venturina.
Tra le opere della vecchiaia ricordiamo: Materialismo ed empiriocriticismo (1991); La logica di Benedetto Croce (1993); Fine della filosofia e altri saggi (1996) e Introduzione al Capitale di Marx (1998). A lui è dedicata la biografia Lucio Colletti tra scienza e realtà (2004).