Mario Zafred
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Mario Zafred (Trieste, 21 febbraio, 1922 - Roma 22 maggio, 1987) è stato un compositore e critico musicale italiano.
Allievo di Gian Francesco Malipiero e di Ildebrando Pizzetti, è stato presidente dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia di Roma dal 1973 al 1983.
Compositore di indole decisamente tradizionalista, la sua produzione abbraccia quasi tutti i generi musicali (dai brani solistici all'opera lirica, dai concerti alle sinfonie), ed è caratterizzata da una forte incisività ritmica unita alla presenza di intensi squarci meditativi; solo raramente si è servito di tecniche atonali e dodecafoniche, con molta circospezione, preferendo in genere muoversi entro ambiti meno avanzati, quali il modalismo o la politonalità.
Zafred, in effetti, non fu mai un musicista "di ricerca", ed il suo modo di limitarsi ad una visione "catartica" della tonalità può essere fatto risalire ad una posizione ideologica di origini ždanoviane: egli fu infatti tra i pochi musicisti che nell'Italia del secondo dopoguerra accettarono ed avallarono (in modo decisamente ortodosso) le teorie e le limitazioni imposte da Ždanov. In quanto tale, Zafred osteggiò fermamente le posizioni avanguardistiche, in special modo le correnti strutturalistiche e post-seriali.
[modifica] Opere
Tra le sue pagine più rilevanti:
- Concerto per due pianoforti e orchestra
- Concerto per violoncello e orchestra
- Concerto per arpa e orchestra
- Concerto per viola e orchestra
- Amleto, opera su libretto di Lilyan Zafred (1961)
- Wallenstein, opera su libretto di Lilyan Zafred (1965)
Nella sua Sinfonia n.4, recante il sottotitolo "In onore della Resistenza" si percepisce il senso di grande partecipazione al drammatico momento storico.
Compose anche musica per film, da segnalare la sua colonna sonora del film "Achtung! Banditi!" di Carlo Lizzani.