Marxismo-leninismo
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Il Marxismo-leninismo è l'ideologia ufficiale dell'Unione Sovietica e dapprima del Comintern, fino al 1943, poi del Cominform a partire dal 1947 creata da Stalin. La scelta del nome era per per far ritenere che fosse derivata dal pensiero dei due principali esponenti del comunismo, successivamente passò ad indicare le ideologie ufficiali degli altri stati del blocco sovietico e della Cina maoista. Con il differenziarsi delle posizioni fra Unione Sovietica, Cina e Albania si andranno a creare diverse versioni del marxismo-leninismo. Quindi sia lo stalinismo, il maoismo e l'hoxhaismo sono differenti versioni del marxismo-leninismo, come pure l'ideologia dell'URSS dopo la denuncia dei crimini di Stalin
[modifica] Uso corrente
Allo stato attuale ci sono molti piccoli partiti che rifanno ad una delle versione del marxismo leninismo, i principali partiti comunisti europei l'hanno da tempo abbandonato per adottare l'eurocomunismo, anche se al loro interno possono permanere correnti che ancora lo seguono.
Nei nomi dei partiti, l'appellativo 'Marxista-Leninista' è normalmente usato da un partito comunista che vuole distinguersi da altri - definiti revisionisti, poiché hanno abbandonato il marxismo leninismo - dello stesso Paese. Più spesso, tali partiti sono quelli originati dalla tradizione anti-revisionista, come i gruppi Maoisti o Hoxaisti. In effetti numerose guerriglie maoiste continuano da allora a dichiararsi marxiste-leniniste-maoiste: questo soprattutto in Perù (Sentiero Luminoso d'Abimaël Guzman) ed in Nepal. In Francia, il marxismo-leninismo-maoismo continua a essere rappresentato dal Partito comunista marxista-leninista-maoista, in Italia dal Partito Marxista Leninista Italiano (PMLI).
La confusione popolare abbonda a causa della complessa terminologia usata per definire le varie scuole di derivazione marxista. L'appellativo marxista-leninista" è spesso usato da coloro che non sono familiari con l'ideologia comunista (ad esempio molti giornali e altri media) come sinonimo per qualunque tipo di Marxismo.
[modifica] Critiche
Per gli oppositori di Stalin, il termine marxismo-leninismo camuffa lo stalinismo, ideologia di una politica criminale e molto lontana dall'ideale di un potere proletario, considerando che all'opposto lo stalinismo è segnato dalla dittatura di capi di stato come Stalin e Mao Zedong, lo sfruttamento e l'oppressione delle masse da parte di una burocrazia statale nella cornice di una economia pianificata capitalista. L'ideologia inventata da Stalin non ha avuto altro obiettivo che giustificare la dittatura rifacendosi formalmente alle teorie e alle pratiche di Lenin dal momento della sua presa del potere in Unione Sovietica.
Questa posizione e' sintetizzata cosi da Boris Souvarine: «Il marxismo-leninismo […] è una locuzione menzognera creata da Stalin dopo la morte di Lenin (1924) per camuffare le sue mostruose azioni: è in realtà sinonimo di stalinismo, vera antitesi del marxismo e caricatura dello stesso leninismo.»
Da un certo punto di vista, gli anti-comunisti adottano la stessa analisi con tuttavia un differente taglio: secondo loro non vi sono altri comunismi possibili, solo degli stalinismi mancati o dei pensieri utopistici.